SABATO 11 A SONDRIO INAUGURAZIONE DI PIAZZA CAMPELLO CON UN TESTIMONIAL PARTICOLARE 11 6 10 04
Sabato 11 alle ore 20 inaugurazione ufficiale della rinnovata Piazza Campello. C'è un testimonial particolare: L'UNICA PERSONA NATA LÌ, VISSUTA LÌ E ANCORA LÌ.
Antonio Del Felice
Si tratta di Antonio Del Felice, in prima linea nella vita della comunità da quando aveva i calzoni corti con la collaborazione a San Rocco nello staff che organizzava 'le Olimpiadi' che era riuscito nell'impresa di stampare un giornalino, sia pure con il ciclostile ad alcol, l'unico che c'era allora. Poi fra i fondatori prima dell'Associazione Giovanile della Stampa, poi del CID, il cui Circolo Musicale ha appena concluso la sua 50ma Stagione concertistica Di seguito la nota biografica tratta dal sito de "L'Alpes Agia", che pubblica anche la sua foto, all'indirizzo
http://www.alpesagia.com/chisiamo/persone/dettaglio/123.html
Bio
Classe 1937, sondrasco del Campello.
Coniugato con Wanda, due figli, quattro nipotini: Cesare, Rebecca, Lorenzo e Emma.
Bancario in pensione, già dipendente della Banca Popolare di Sondrio, della redazione del cui " Notiziario" fa parte dal primo numero e dove ha illustrato racconti ed articoli di autorevoli firme con disegni umoristici. Il suo hobby preferito è infatti il disegno. Vignettista e illustratore, ha pubblicato il primo disegno nel 1955 ( "La vela" di Roma), iniziando nello stesso anno la collaborazione, anche con scritti - era noto anche come 'Beta', a " Eco delle Valli" ( fino alla chiusura nel 1998) e successivamente a quasi tutte le testate giornalistiche della provincia (in particolare alla pagina locale de "Il Giorno", al "Corriere della Valtellina", a "Centrovalle", al " Settimanale della Diocesi", al " Campello"). Ha illustrato alcuni libri di autori locali e curato nel 1992 allestimento e catalogo della mostra "Le vignette dell'alluvione". Dagli anni '90 partecipa a rassegne di umorismo grafico. Coltiva interessi diversi, in particolare storia locale, musica (è stato uno dei fondatori del C.I.D. di Sondrio nel 1958 ; ha fatto parte dal 1977 al 1996 del consiglio della Banda cittadina "C.Pedretti", di cui è stato a lungo presidente; attualmente è responsabile G.I.S. della biblioteca "L. Faccinelli" di Chiuro ), cinema e teatro ( dal 1977 al 1987 per il C.R.A.S. di Sondrio si è interessato di cineforum e stagioni teatrali ), "cartoon" e fumetti.
Oltre ad " Alpes" e al " Notiziario della Banca Popolare di Sondrio", collabora attualmente alla "Gazzetta di Sondrio" e al "Giornalino" della Pro-loco di Chiuro.
Sopra il Bar Centrale
Antonio Del Felice vedeva la luce nel 1937 nell'edificio, di proprietà della famiglia, che chiudeva la Piazza a nord, ove oggi c'è l'ingresso della Galleria Campello. A piano terra c'era lo storico Bar Centrale, con gioco del bigliardo. Al secondo piano Il Vicesegretario Generale della Provincia, papà di Antonio. Ceppo storico. Il suo ascendente avv. Antonio Longoni fu ripetutamente Sindaco negli anni '70 del secolo XIX, e anche dopo. Temporaneamente sloggiato a fine anni '50 per l'intervento di ristrutturazione urbanistica a fine lavori tornava dove era nato. Dalle sue finestre, un balcone sulla Piazza, ha seguito, lo sguardo ai portoni della Collegiata e di Palazzo Pretorio, la storia della nostra comunità alla quale ha dato un contributo rilevante, sempre però schivo, lontano dai riflettori.
Unico rimasto, sundrasc DOCG, lo si voglia o no, sia sul sagrato o guardi preferibilmente dall'alto, dal suo balcone, sarà lui, Tunin dì Féles, il personaggio di riferimento.
Alfa
PS Si apprende che ad inaugurare la Piazza saranno familiari degli artisti Benetti e Negri.