MASSIMO MAGI NON C'E' PIU'

La notizia da Londra: Massimo Magi non c'è più. Ne parleremo. Adesso ripubblichiamo quel che avevamo scritto quando a Sondalo lo hanno, meritatissimo, fatto Cittadino Onorario

Lampedusa, agosto di 12 anni fa. Di fronte al 'nuovo' problema dei clandestini – anche 300 in un giorno – c'è un modo di dare una mano concreta ai Lampedusani. Scegliere quella splendida isola per le vacanze. Gente fiera giustamente valorizzata dai Borboni, veramente lungimiranti, e per contro penalizzata dallo Stato italiano fin dai suoi primi passi. Le date eloquenti: il telegrafo arriva solo nel 1911, l'energia elettrica nel 1951, il telefono nel 1963, la pista per piccoli aerei nel 1968 e quella per aerei medi nel 1982. Bisogna calarsi in questa realtà per capire quel che ora seguìrà. Gente fiera, gente ospitale ma che ci tratta in maniera particolare quando diciamo che veniamo da Sondrio. Nessun merito nostro ma facile capire il perchè. Tutti la stessa sinfonia. All'aeroporto, al supermercato, al primo bar al porto e al secondo in Via Roma, all'edicola. La stessa frase, detta con un misto di orgoglio e di considerazione per noi una volta conosciuta la nostra provenienza, e pur senza merito, per avere da loro e con loro un simile personaggio: “noi qui abbiamo il dr. Magi!!!”. Addirittura impressionante la considerazione per l'illustre chirurgo soprattutto, dicevano, per la sua straordinaria umanità, per il bene fatto agli isolani allora senza ospedale con ricoveri a 200 km di distanza, a Palermo e con tanti altri problemi. E che un personaggio del genere abbia scelto l'isola è ragione di legittimo orgoglio.

Tanto deve anche la Valtellina al dr. Magi allora con felice intuizione del Presidente del Morelli Luigi Mescia pienamente valorizzato in una specie di simbiosi che ha portato grandissimo giovamento in primis ai pazienti ma poi al Morelli, a Sondalo e alla Valtellina. Dopo anni in Africa, Madagascar, Somalia e Libia, l'arrivo a Sondalo. Magi, proprio 'mago' del ginocchio con la sua artroscopia, riferimento mondiale per gli specialisti, a Sondalo a organizzare e portare ad altissimo livello l'Ortopedia. In fin dei conti se Einstein era stato bocciato in matematica poteva permettersi Magi di scornarsi con il suo docente di ortopedia ragione per la quale aveva quasi giurato di non occuparsi di quella branca della chirurgia. Per fortuna di tutti voto non mantenuto ed ecco i 2200 interventi all'anno, fra i quali uno a Federico Fellini, diventato poi suo amico.

Il suo libro
Martedì prossimo 30 giugno alle 20:45 nella sala riunioni del centro polifunzionale di Sondalo aprirà il ciclo di conferenze “Sondalo incontra…” - VII edizione proprio lui, MASSIMO (MAX) MAGI.

Chirurgo ortopedico di fama internazionale e pioniere della chirurgia artroscopica presenterà il suo libro “UNDULNA - Una vita fra avventura e medicina”, Minerva Edizioni, Bologna (Undulma era il nome della piccola barca a vela regalatagli, lui undicenne, dal padre per meriti scolastici. Vicenda umana e professionale intensa e fuori dagli schemi, lungo rotte di mari tropicali, piste di deserti africani o in centri medici occidentali, all’inseguimento di un insaziabile desiderio di conoscenza e curiosità

La cittadinanza onoraria
Al termine della presentazione si terrà la cerimonia di consegna della Cittadinanza Onoraria del Comune di Sondalo al Dott. Massimo Magi, in Valtellina riconoscimento rarissimo.  Serata a cura di Associazione culturale Terraceleste

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Massimo Magi, note biografiche

Nato a Parma il 5/7/1937
Laureato presso L'Università di Parma in Medicina e Chirurgia il 12/11/1963.
Specializzato in Ortopedia e traumatologia presso l'Università di Modena il 5/11/1969.
Specializzato in Fisiokinesiterapia Ortopedica presso l'Università di Parma il 3/10/1972
Specializzato in Medicina dello Sport presso l'università di Chieti nel 1982
Membro della Società Internazionale Girldlestone Orthopaedic Society Università di Oxford nel 1974
Membro della Società Internazionale di Chirurgia Artroscopica e Chirurgia del ginocchio dal 1983
Membro Onorario Dell'Hughston Society dal 1982
Membro della Società Stephanoise di Chirurgia del Ginocchio Dell'Università di St.Etienne.

Chirurgo Ortopedico
Libero Professionista
luglio 1982 – presente (33 anni)
Primario Ortopedico Ospedale Eugenio Morelli settembre 1975 – maggio 1995 (19 anni 9 mesi) Sondalo
Centro specializzato in chirurgia artroscopica e chirurgia del ginocchio