VIRUS (7.3) Anche la Valtellina zona rossa (ma non è un focolaio)

Virus numero verde Lombardia per informazioni 800894545 - 112 solo emergenze sanitarie

Niente panico ma razionale e serena attenzione alle indicazioni delle voci ufficiali. Quest'accidenti di affare lungo un miliardesimo di millimimetro, sta mettendo a soqquadro quasi un centinaio di Paesi e, nel nostro, il Nord Italia. E' guerra e anche il più pacifista dei pacifisti deve arruolarsi per contribuire alla difficile battaglia in corso. Diventa zona rossa la Lombardia da cui non si può uscire nè entrare, noi compresi, e idem per 14 province. Nel Veneto ci sono Venezia, Padova e Treviso; in Emilia Romagna Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini,  nelle Marche Pesaro Urbino e in Piemonte Asti, Alessandria, Novara. Verbania, Cusio, Ossola, Vercelli Scuole chiuse sino al 3 aprile (una data che però fa pensare in quanto è un venerdì tre giorni prima dell'inizio della settimana santa con le relative vacanze pasquali) così come Musei, Teatri, cinema e centri culturali. Non diversa la sorte di palestre, piscine, centri benessere. I centri commerciali invece saranno aperti tranne che nei week end. Ammessa attività sportiva all'aperto però se con porte chiuse. Out le cerimonie e manifestazioni di ogni tipo al chiuso o all'aperto, comprese quelle religiose, persino funerali e sponsali. Una guaio per noi il lucchetto alle stazioni sciistiche. Infine al bar si può andare ma a condizione che venga rispettata la distanza di un metro tra persona e persona.
In provincia siamo fermi a sei per contagio non locale, il settimo a Grosio (con appello del Sindaco ai suoi concottadini perchè si seguano le indicazioni. Da notare che al Morelli sono già arrivati pazienti e comunque, a parte Sondrio, due piani del 6° padiglione sono pronti. Insoddisfatti intanto i sei Sindaci dell'Alta Valle per il blocco delle altre attività nel Morelli. Ci sentiremo.

 

 

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