IMPOSTE E TASSE: ADESSO IL REDDITOMETRO BASATO SU 100 VOCI DI SPESA (COMPRESI FIORI, CANI, GATTI, PENTOLE ECC,

Una cosa eustorgicamente allucinante

Un tempo c'era la Befana che ai bambini buoni portava i doni mentre a quelli cattivi tanto carbone. La tradizione era caduta alquanto in disuso ma a rinnovarla, e in misura incredibilmente eustorgica, é stato il Governo dei tecnici che la vigilia di Natale ha confezionato un particolare regalo di Gesù Bambino agli italiani con il Decreto Ministeruiale 24 dicembre pubblicato in vista, appunto, della Befana, sulla Gazzetta Ufficiale n. 3/2013 in data 4 gennaio.

Premessa

Lotta all'evasione fiscale benemerita. Noi in Italia paghiamo troppe imposte e tasse perché una legione di furbi non le paga o le sottopaga in misura vistosa. In molti casi aggiungendo la concorrenza sleale di cui sono un esempio i trasportatori. Chi di loro lavora per Enti pubblici o simili, per grandi gruppi e anche per piccole aziende che vogliono essere in regola sdenuncia tutto non perché sia un santo ma perché non può esimersi dal comportarsi così. Qualche concorrente che invece lavora con altra clientela e la trova disponibile non denunciando l'intero fatturato é in condizioni di fare una concorrenza sleale ai colleghi. Analogamente per una serie di professionisti ma anche ai livelli minori come indica il lavoro nero. L'idraulico che, finite le sue ore di lavoro, ne va a fare qualcun altra in nero rientra nella categoria precedente. Per non parlare poi dello scontrino fiscale. Da noi é stato dimostrato che viene rilasciato anche nei rifugi di alta montagna. Altrove si é visto l'esito di alcuni blitz, e non parliamo della solita Napoli, ma della nordista Ravenna!

Lotta all'evasione fiscale dunque benemerita, ripetiamo ma "est modus in rebus: sunt certi denique fines, quos ultra citaque nequit consistere rectum". Occorre una misura nelle cose, vi sono confini oltre i quali si va oltre il giusto".

Il regalo della vigilia di Natale

Veniamo dunque al DM 24.12.2013 di una originalità eustorgica persino nella data scelta per emanarlo; sarà forse l'unico, da sempre, atto amministrativo uscito dai Ministeri romani la vigilia del Natale! In calce pubblichiamo uno stralcio della parte iniziale del Decreto per chi volesse saperne di più (e chi volesse deliziarsi un pomeriggio vada a vedere sulla Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4.1.2013, da pag. 123 con tabelle e allegati di cui forniremo qualche campione.

Quale dunque la trovata? Semplice, da tecnici, roba da tecnici supermaster e, riteniamo, non solo ministeriali, altro che politici!!!

Si prende un contribnuente e si valuta la sua attività di consumi e di investimenti. La si confronta con la media e per chi é sotto media via il torchio onde vedere alle spese quali entrate hanno corrisposto. Se uno si é comprato una Porsche e denuncia un ereddito di 2000 €uro al mese deve dinmostrare dove ha preso i soldi per comperare l'auto e poi per mantenerla. E' un discorso che, a quanto comunicato, ha dato positivi risultati nei confronti di possessori di fior di imbarcazioni e quindi lo schema può anche funzionare per chi denuncia 1000 €uro al mese e poi si compra l'auto, va al centro benessere, frequenta il barbiere lui e la parrucchiera lei eccetera.

In teoria.

Noi tutti schiavi? Altro che Orwell 1984!

Secondo il libro che George Orwell scrisse, invertendo le ultime cifre, nel 1984 vi sarà il Partito unico, con un Capo che mai nessuno ha visto (il Grand Fratello) che esercita un controllo sistematico sulla vita di tutti i cittadini, di fatto schiavi.. Poteva sembrare fantascienza, meglio fantapolitica, ma nessuno avrebbe potuto pensare, o ancor oggi potrebbe, a un tentativo di realizzare un simile controllo sui cittadini nel 2012.

Schedati

Intanto veniamo schedati. Geograficamente in 5 zone. Non le tradizionali Nord, Centro, Sud. No. Isole a parte e poi Nord diviso in NE e NW. Da ridere sulle zone di confine. Poi una serie di distinzioni per composizione del nucleo familiare, e poi per età e poi con figli, quanti. 11X5 classi.

La spesa di tutti i giorni!

Poi come viviamo. I consumi, cosa spendiamo per alimentari, abbigliamento e quant'altro. Quanto per la casa, e se a mutuo, in affitto, gratis da familiari, leasing e così via. Naturalmente cosa spendiamo per l'amministratore, per manutenzioni, riscaldamento, energia, gas, pulizie. Entriasmo a questo punto in casa nostra e vediamo cosa si spende per elettrodomestici, gas, luce, detersivi, pentole, telefoni, libri scolastici e non, giornali, riviste, fiori, biro, pay TV, lotto ecc., cani, gatti (e se uno ha un elefante in giardino? ndr), Un capitolo per l'auto per la quale c'é come parametro di riferimento il kW distinto per 11 casi dal single giovane ad altro (che in questo 'altro? Si prevedano le omo e lesbocoppie? - ndr).

Capitolo a parte per le spese finalizzate al benessere, compresi barbiere e parrucchiere, alle cose preziose, ai viaggi, ai pasti fuori casa.

Capitolo a sé per gli investimenti.

In questa follia generalizzata non ci sono voci per le offerte in chiesa, beneficenza, Telethon e C ma neanche per rilassamenti al night o bevande condimento di chiacchere nei salotti.

La realtà romanzesca

Un tempo la Domenica del Corriere pubblicava ogni settimana una rubrica, "la realtà romanzesca', nella quale venivano presentati i casi più strani sotto ogni punto di vista. Fosse ancora in edicola quel settimanale la notizia di cui ci stiamo occupando eclisserebbe tutte le precedenti. Il èpensare a dover entrare così pesantemente nella privacy degli italiani é cosa da Grande Fratello, non quello della TV bensì quello di Orwell. Questo mettendo inoltre in difficoltà chi deve applicare le norme e le indicazioni destinati in molti casi a prendersi gli accidenti da qualche contribuente senza averne alcuna responsabilità E non é finita.

Esame retroattivo

Visto l'art. 5, riportato in calce, le indicazioni di cui sopra risultano "applicabili alla determinazione sintetica dei redditi e dei maggiori redditi relativi agli anni d'imposta a decorrere dal 2009" senza cioé la possibilità, perlomeno in certi casi, di avere pezze giustificative!

In pratica

In pratica si tratta di un meccanismo burosauresco di difficile applicazione, di probabile fonte di contenzioso e senza risultati apprezzabili.. Una cosa eustorgica con il che é detto tutto.

Infine chi?

Il Direttore dellìAgenzia delle entrate ha dichiarato che lo sguardo si poserà entro le case di alcuni con reddito denunciato di oltre 100.000 €/anno.

E chi si fida?

CCCVa


MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 24 dicembre 2012

Contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacita' contributiva sulla base dei quali puo' essere fondata la determinazione sintetica del reddito. (12A13737) (GU n.3 del 4-1-2013)

Stralci

1. Con il presente decreto e' individuato il contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacita' contributiva sulla base del

quale, ai sensi ... puo' essere fondata la determinazione sintetica del reddito complessivo delle persone fisiche.

2. Ai fini del presente decreto, per elemento indicativo di capacita' contributiva si intende la spesa sostenuta dal contribuente

per l'acquisizione di servizi e di beni e per il relativo mantenimento. L'elenco degli elementi di cui al periodo precedente e'

indicato nella tabella A che fa parte integrante del presente decreto.

3. Il contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacita' contributiva, indicato nella tabella A, e' determinato tenendo conto

della spesa media, per gruppi e categorie di consumi, del nucleo familiare di appartenenza del contribuente; tale contenuto induttivo corrisponde alla spesa media risultante dall'indagine annuale sui consumi delle famiglie compresa nel Programma statistico nazionale, ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, effettuata su campioni significativi di contribuenti appartenenti ad undici tipologie di nuclei familiari distribuite nelle cinque aree territoriali in cui e' suddiviso il territorio nazionale. Le tipologie di nuclei familiari considerate sono indicate nella tabella B, che fa parte integrante del presente decreto.

6. Ai fini della determinazione sintetica del reddito complessivo delle persone fisiche, resta ferma la facolta' dell'Agenzia delle

entrate di utilizzare, altresi':

- elementi di capacita' contributiva diversi da quelli riportati nella tabella A, qualora siano disponibili dati relativi alla spesa

sostenuta per l'acquisizione di servizi e di beni e per il relativo mantenimento;

- quota di risparmio riscontrata, formatasi nell'anno.

Art. 5 Efficacia

1. Le disposizioni contenute nel presente decreto si rendono applicabili alla determinazione sintetica dei redditi e dei maggiori

redditi relativi agli anni d'imposta a decorrere dal 2009.

CCCVa
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