09 09 10 GUASTO DEL 'TRENINO ROSSO' A FERRAGOSTO: LA SOCIETA' RETICA RISPONDE AL CCCVa

Dopo il guasto del trenino rosso del giorno di Ferragosto era stata doverosa la richiesta di chiarimenti da parte del Comitato Cittadini Consumatori Valtellina.

In calce la richiesta.

La Società Retica, a firma del Silvio Briccola, Direzione Generale, e Paolo Sterli, Responsabile Regione Valposchiavo, ha cortesemente risposto.

Eccone il testo:

Ferrovia Retica SA

Produzione

Regione Val Poschiavo

Stazione

CH-7742 Poschiavo

(Poi Tf, Internet, Riferimento e suoi Tf, fax, E-mail)

Signor

Alberto Frizziero

Com. Citt. Consumatori Valtellina

I - 23100 Sondrio

Poschiavo 28 agosto 2009-09-05

Oggetto: Vostro scritto del 20 agosto 2008

Egregio signor Frizziero

Cogliamo volentieri l'occasione per informare sull'attuale situazione particolare venutasi a creare sulla tratta del Trenino rosso. Ciò anche se non corrisponde alla normale prassi di un'impresa di trasporto informare a posteriore su disturbi di servizio senza infortuni.

Il forte aumento della richiesta di viaggi con il Trenino rosso del Bernina - in modo particolare con grande affluenza da parte italiana - il servizio ferroviario su codesta tratta è al limite. Tutti i veicoli (locomotori e vetture) disponibili, fra cui anche motrici di vecchia generazione più soggette a disturbi, sono in servizio. Specialmente nei giorni di massima frequenza non ci sono veicoli di riserva a disposizione.

La forte calura di questi giorni ha poi aumentato notevolmente la problematica.

Questi fatti, durante la presente stagione estiva, hanno purtroppo causato vari disturbi al servizio ferroviario, causando in parte forti ritardi.

Nell'immediato futuro sono tuttavia previsti sostanziali miglioramenti della qualità del servizio sulla tratta:

- nel mese di settembre saranno collocati, rispettivamente messi in servizio, su tutte le stazioni, nuovi sistemi d'informazione alla clientela.

- in primavera entreranno in funzione i nuovi elettrotreni, i quali oltre ad un aumento dell'affidabilità porteranno anche un aumento di capienza.

Per quanto riguarda l'informazione non data in occasione del disturbo menzionato, abbiamo esaminato l'accaduto e già adottato misure di correzione. Continueremo pure con impegno e serietà (purtroppo non sempre direttamente visibili per l'utente finale) e cercare di migliorare costantemente il servizio per i nostri clienti, per "prevenire e curare meglio" possibili ulteriori disturbi al servizio.

Porgiamo dunque le nostre più sentite scuse ai viaggiatori coinvolti per i disagi subiti. Siamo ben coscienti che solo un cliente soddisfatto ritornerà a viaggiare con piacere con il Trenino rosso. Gradiremmo avere l'occasione di potere documentare con i fatti la nostra promessa di buon servizio.

La prassi per il rimborso dei biglietti è regolamentata dalla legge federale sul trasporto pubblico che, in seguito ad un'interruzione del traffico, non prevede il rimborso dello stesso sempre che il cliente riesca a raggiungere la destinazione.

Ringraziandola per l'interesse, la salutiamo distintamente

Ferrovia Retica

Silvio Briccola Direzione generale

Paolo Sterli Responsabile Regione Valposchiavo

Il CCCVa ringrazia per le precisazioni ed anche per gli impegni assunti per superare la possibilità di inconvenienti. Il CCCVa ne prende positivamente atto tenendo anche conto che ogni macchina può guastarsi…

x il CCCVA: Alberto Frizziero

La nota del 20.8.09 del Comitato Cittadini Consumatori Valtellina alla Società Retica

Spett. Direzione Società Retica

Oggetto: guasto al 'Trenino rosso' del 15.8 u.s.

In premessa la considerazione ovvia, ma non per tutti, che qualsiasi macchina, anche le più perfezionate, costruita dall'uomo può anche guastarsi. Questa considerazione ha da valere anche per il cosiddetto 'Trenino rosso' che ha avuto la cattiva idea di dimostrarlo proprio il giorno di Ferragosto. Vale il detto latino 'ad impossibilia nemo tenetur'.

Questo premesso il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina rileva tuttavia che, come le cronache hanno riferito (x), per tutta la durata degli interventi per la eliminazione del guasto, riferiti in circa 2 ore e mezzo, i viaggiatori, sempre secondo le cronache:

1) sono rimasti chiusi al sole nei vagoni senza la possibilità di uscire

2) Non hanno avuto alcuna notizia dal personale intervenuto

Per quanto riguarda la Vs. società non risulta salvo prova contraria:

1) che abbia emesso un comunicato nel quale si dava conto di quanto avvenuto

2) le scuse ai viaggiatori quantomeno per i disagi

3) L'eventuale rimborso del biglietto ai malcapitati passeggeri.

Si chiede cortesemente risposta alla presente significando che, ove pervenuta, essa verrà regolarmente pubblicata nello spazio proprio del CCCVa sul giornale "La Gazzetta di Sondrio" all'indirizzo www.gazzettadisondrio.it

Ringraziando, distinti saluti

CCCVa