TRE, SU NOVE, "ALFIERI DELLA REPUBBLICA ITALIANA" SONO VALTELLINESI. PREMIATI A ROMA DA NAPOLITANO 12.5.30.19
Tre dei nove premiati con l'alta onorificenza di Alfiere della Repubblica consegnata a Roma dal nostro Presidente Giorgio Napolitano, in occasione della ricorrenza del 2 Giugno, sono valtellinesi: Albino Cantoni, 15 anni; Simon Talacci, 11 anni; Alex Giovanni Zini, 11 anni, tutti di Livigno. "Una cerimonia emozionante che lascerà a lungo il ricordo in questi bambini e nei loro familiari che, forse con una buona dose d'incoscienza dovuta all'età, non si sono resi conto fino in fondo dell'importanza dell'evento, anche quando si sono ritrovati nei giardini del Quirinale al fianco del Presidente Napolitano che li ha voluti vicino fino al termine della manifestazione - ha raccontato a caldo il prefetto di Sondrio Erminia Rosa Cesari al termine della consegna degli attestati - Perfettamente a loro agio, giravano tra i giardini bellissimi tra il bel mondo di Roma, tra politici, ambasciatori e gente del mondo dello spettacolo".
La benemerenza, introdotta dal Presidente Napolitano dal 2010, e' riservata ai minori italiani e stranieri nati nel nostro Paese o che abbiano frequentato con profitto le scuole italiane per almeno cinque anni, e premia le eccellenze conseguite nello studio, in attivita' culturali, scientifiche, artistiche, sportive nonchè nel volontariato, ma anche singoli atti e comportamenti ispirati ad altruismo, solidarietà, coraggio nell'affrontare difficoltà personali e ambientali. La motivazione del prezioso attestato per i nuovi giovani Alfieri della Repubblica della terra valtellinese, è stata quella di aver salvato una sciatrice polacca uscita fuori pista l'8 aprile del 2011, e, dopo una caduta accidentale, rimasta praticamente sepolta nella neve. Il provvidenziale e immediato intervento dei tre adolescenti sulle piste di Livigno, dinanzi all'indifferenza e allo scarso senso civico di tanti adulti presenti all'incidente che non avevano ritenuto opportuno prestare soccorso alla donna, le ha salvato la vita (x) . Albino, Simon e Alex non sono dei piccoli grandi eroi per caso, perché i tre giovanissimi amici fanno parte di una nuova generazione che ha ereditato valori importanti dalla propria famiglia che giustamente va orgogliosa del loro gesto. Alla manifestazione di premiazione a Roma, accanto ai tre piccoli intraprendenti eroi era presente, giustamente, anche il prefetto di Sondrio, Rosa Erminia Cesari, che ha seguito attentamente la loro vicenda segnalandola immediatamente al Capo dello Stato. Una cerimonia, quella del Quirinale, molto significativa, aperta dal Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, Francesco Profumo, che ha rivolto un indirizzo di saluto ai presenti, prima dell'intervento del Capo dello Stato che si è poi intrattenuto a lungo con i nove adolescenti insigniti. Un esempio per le nuove generazioni di cui s'intende premiare il talento, l'eccellenza del profitto scolastico, ma anche l'integrità morale e la fedeltà ai principi sacri e indissolubili della nostra Patria. Un attestato d'onore che rende orgogliosa l'intera Valtellina e l'Italia.
Nello Colombo
(x) La motivazione ufficiale del Quirinale:"Per aver salvato, l'8 aprile 2011 sulle piste di Livigno, una sciatrice uscita fuori pista e rimasta sepolta sotto la neve, nell'indifferenza di molti adulti che non avevano ritenuto di dover prestare soccorso. Livigno".