Dietrofront, positivo: domani cerimonia, ristretta, del "IV NOVEMBRE"

Dalla Prefettura: "L’obiettivo di coltivare, nella memoria della collettività e dei giovani, il significato profondo dei valori legati alla Patria e rendere omaggio ai Caduti"

La prefettura rende noto che domani 4 novembre 2021 si svolgerà a Sondrio la celebrazione  del “Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate” con l’obiettivo di coltivare, nella memoria della collettività e dei giovani, il significato profondo dei valori legati alla Patria e rendere omaggio a tutti coloro che, anche a costo della vita, hanno contribuito a renderla libera e unita.
La cerimonia, che si svolgerà in forma ristretta a causa delle vigenti limitazioni in materia anti-covid con la sola partecipazione del Prefetto, del Presidente della Provincia, del Sindaco, dei vertici delle Forze di Polizia e dei rappresentanti delle Associazioni combattentistiche ed Arma,  avrà luogo a partire dalle ore 10.00 presso il Parco della Rimembranza e il Sacrario Militare con la deposizione di una corona d’alloro e  l’Alzabandiera.

Sondrio, 3 novembre 2021
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Tutto è bene quel che finisce bene. Avevamo appreso con dispiacere le decisioni sulla cerimonia del IV Novembre. Tranne poche città scelte a Roma non avrebbe dovuto esserci nessuna iniziativa, comunque organizzata. Ratio? La pandemia. Comprensibile ma mentre si susseguono assembramenti autorizzati in tutta Italia quelli del IV Novembre sarebbero stati assai più modesti. Ai Comuni capoluogo era concessa l'alzabandiera. Abbiamo subito pensato, e ne abbiamo scritto, che quantomeno una corona avrebbe dovuto accompagnare l'alzabandiera, citando Largo Valgoi, P.le Bertacchi, Sauro-Battisti, le sedi che costituiscono gli elenchi dei nostri, ahimè tantissimi, Caduti.
Apprendiamo con piacere che la cerimonia vi sarà, seppur giustificatamente ristretta rispetto agli anni passati, e per quanto ci riguarda - ma crediamo per tanti concittadini - ci sentiamo di dichiararci pienamente concordi.
GdS

 

 

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