"Provincia Autonoma di Sondrio", occasione storica per Della Bitta

“Condivisione degli obiettivi e dialogo. Il presidente Della Bitta chiede ai Sindaci di essere i veri azionisti della nuova Provincia”

“Il termine “storico” non è inopportuno né ridondante. Fino al 30 dicembre, infatti, anche la Provincia di
Sondrio, come tutte le altre, era destinata al fallimento. Lo stesso giorno, grazie al nuovo progetto di legge
la Giunta regionale ha deciso di dare nuova vita e nuove opportunità all'ente valtellinese, e solo all'ente
valtellinese”.
Il presidente Luca Della Bitta ribadisce la propria soddisfazione evidenziando, ancora una volta, che si è
concretizzato un chiaro, preciso e ambizioso progetto politico che vedrà diventare la Provincia di Sondrio
un vero e proprio laboratorio, un punto di riferimento non solo a livello regionale, ma nazionale.
“Leggendo le reazioni e i commenti - prosegue Della Bitta - mi stupisce che si stia, ancora una volta, a
dissertare sui se e i ma, quando abbiamo rischiato di dover chiudere definitivamente i portoni di Palazzo
Muzio con il conseguente e drammatico venir meno dei numerosi servizi da sempre erogati alle nostre
comunità e alle nostre genti (scuole, strade, trasporti ecc). Ecco perché ribadisco quanto questa giornata
sia stata storica per la Valtellina e la Valchiavenna, perché grazie a questo provvedimento la nostra
specificità è stata non solo riconosciuta ma tradotta in fatti concreti, disegnando ciò che in futuro
potremmo diventare: una terra che godrà delle proprie risorse, traendone forza e sostanza per migliorare i
servizi, l'ambiente, le attività produttive, la sanità, l'istruzione, solo per fare alcuni esempi. Ciò che qui sarà
possibile non lo sarà altrove”.
Della Bittà non nasconde, come del resto ha ribadito anche in conferenza stampa il sottosegretario alla
presidenza di Regione Lombardia, Ugo Parolo, che il cammino sarà difficile e impegnativo, ma grazie a
questo progetto di legge, lo spirito con cui si parte per raggiungere l'agognato obiettivo è decisamente
migliore rispetto alla rassegnazione e alla frustrazione che hanno regnato fino al 30 dicembre scorso.
“Mi rivolgo a tutti i sindaci di Valtellina e Valchiavenna, veri protagonisti di quella che sarà un'epoca di
grande cambiamento - dichiara Della Bitta - affinché si possa lavorare insieme grazie ad un percorso
condiviso, ad un dialogo costruttivo e dunque efficace anche in sede regionale. L'approvazione della bozza
di Statuto tecnico della Provincia è stata una grande prova di compattezza, il mio auspicio è che si possa
continuare così. Insieme, infatti, si potranno individuare le migliori vie da percorrere per le nostre comunità
lavorando sulle proposte e i margini di miglioramento di quella che mi auguro diverrà presto legge. Mi
piace pensare - conclude Della Bitta - che i Sindaci siano i veri azionisti di questa nuova Provincia nonché
gli interpreti di questa grande opportunità che è stata concessa alla nostra Terra, la sola a livello
lombardo”.

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