LA CGIL CON LE CC.MM. VIA ANCHE IL BIM MA A CONDIZIONE CHE... 12.2.29.39
Sul quotidiano "La Provincia di Sondrio" interviene la CGIL che in buona sostanza nell'appoggiare la petizione per il mantenimento della Provincia sostiene la necessità di una revisione complessiva del quadro istituzionale. Superamento dei piccoli Comuni, via le Comunità Montane e anche il BIM ma - ecco la novità - "dopo essersi garantiti come territorio le risorse ad oggi in capo all'ente".
Ho avuto modo, anche recentemente, di richiamare il mio dossier a suo tempo diffuso anche a Roma, che dimostra l'inequivocabile diritto ai sovracanoni come prerogativa esclusiva dei Comuni. Un diritto con una copertura a prova di bomba come é quella della Corte Costituzionale con due sentenze chiarissime.
Come si fa a garantire le risorse sopprimendo il BIM? Neppure il legislatore nazionale lo potrebbe fare impunemente; basterebbe che anche un solo Comune in Italia si rivolgesse alla Consulta. Se per avventura e contro ogni logica giuridica si trovasse la via per arrivare al sodo e cioè a sottrarre ai Comuni il diritto trasferendolo, ad esempio, alle Province (ma restano?) fiumi di champagne scorrerebbero nelle feste, giustificate, dei produttori idroelettrici. La blindatura che si è venuta formando intorno al diritto dei Comuni verrebbe meno. Reciso il legame diretto Comune-acque ad uso idroelettrico ogni altro risulterebbe assai più debole e suscettibile di cedimenti, andando bene compromissori.
La CGIL rispetto a tante altre posizioni schematiche, del tipo "sciogliere il BIM", punto e basta, ha fatto un passo avanti probabilmente rendendosi conto che non è così facile trasferire risorse, con quella sua affermazione di garantirsi prima. Ne faccia un altro. Cerchi di ipotizzare quale potrebbe essere la via per le garanzie che evoca. Per me, come dimostrato a iosa nel dossier e in tante altre sedi, non ce ne sono. Veda pure se c'è una strada utile. La trovasse mi allineerei subito. E se non la trovasse mettersi il cuore in pace (non del tutto dato che se è vitale la sopravvivenza del BIM non è detto che debba operare con lo Status attuale. Soldi ce ne sono abbastanza visto il valore che viene ad assumere oggi il sovracanone, e anche quello rivierasco.
Frizziero