Cercare una continuità didattica con gli studenti fragili

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in vista delle pubblicazioni inerenti alle graduatorie definitive delle assegnazioni provvisorie interprovinciali di sostegno, invita il Ministero dell’Istruzione e i relativi Ambiti Territoriali Scolastici a garantire, nell’attribuzione del personale docente agli istituti scolastici, quanto più possibile la continuità didattica con gli studenti fragili.
In particolare si chiede che presa in considerazione la richiesta delle famiglie e gli obiettivi formativi conseguiti durante il percorso scolastico. Gli studenti fragili devono essere particolarmente tutelati rispetto a eventuali cambiamenti repentini del proprio docente di sostegno, soprattutto quando sussistono condizioni di salute che prevederebbero la costruzione di relazioni umane improntate anche alla durevolezza nel tempo e alla condivisione di esperienze da sedimentare.
Pertanto, a meno che non gravi impedimenti non ostacolino tale indicazione, sarebbe preferibile garantire la continuità didattica per tutto il ciclo scolastico.
Il CNDDU auspica che vengano emanate indicazioni favorevoli a quanto rilevato in breve tempo in funzione di una maggiore efficacia didattica e della salvaguardia del diritto allo studio soprattutto degli studenti fragili.
prof. Romano Pesavento
presidente CNDDU

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