“Etica delle virtù e Psicologia. Verso una nuova scienza delle virtù?”

Una cultura di incontro per il futuro dei giovani

“Il tema della virtù è strettamente collegato a quello del lavoro. È una dimensione che potremmo definire vitale, necessaria per l’equilibrio di ognuno di noi”. Lo ha affermato il Prof. Gabriele Giorgi, Docente di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni all’Università Europea di Roma, in occasione del convegno del Centro di Ricerca Interuniversitario ARETAI – Center on Virtues sul tema “Etica delle virtù e Psicologia. Verso una nuova scienza delle virtù?”.

“Le persone – ha spiegato Giorgi - trascorrono oggi molte ore della giornata nell’ambiente di lavoro, che ha un’influenza molto forte sulla qualità della vita e delle relazioni umane.  Un ambiente in cui si coltivano le virtù, i valori, l’armonia, il dialogo, può produrre grandi frutti e benessere per l’intera società.  Al contrario, un ambiente non sano, in cui gli esseri umani non sono rispettati, può generare facilmente disagio e condizioni nocive per la salute. L’attuale situazione economica, a volte, rischia di ostacolare lo sviluppo di ambienti di lavoro sani, soprattutto per i giovani.

Anche nell’Instrumentum Laboris (strumento di lavoro) del Sinodo dei Vescovi, svolto nei giorni scorsi sono state sottolineate le preoccupazioni delle nuove generazioni su questi aspetti. I giovani – si legge nel documento del Sinodo – restano convinti della necessità di affermare la dignità intrinseca del lavoro, ma segnalano anche la fatica di coltivare la speranza e i sogni in condizioni socioeconomiche di estrema durezza, che generano paura. Un possibile aiuto, per il mondo del lavoro, può giungere dalla ricerca psicologica. I nostri studi spiegano che anche se "la pazienza è la virtù dei forti" nelle moderne organizzazioni una tolleranza eccessiva delle azioni negative può creare una cultura aziendale disfunzionale e danneggiante la salute dei lavoratori”. 

"La migliore cura per gli ambienti di lavoro - ha concluso il Prof. Giorgi - sta, sicuramente, nelle virtù e nei valori di pacifica convivenza che sono scritti nel cuore di ogni essere umano e che vanno oltre ogni confine culturale e ideologico.  È quella cultura di dialogo e di incontro che Papa Francesco ci invita a vivere e che possiamo sforzarci di introdurre anche nel mondo del lavoro, con grande beneficio per i giovani e per la società intera"

 

Carlo Climati
Società