IL PREMIO BANCARELLA SPORT A LUIGI GARLANDO CON UN LIBRO SULLA STORIA DELL'INTER. BELLA AFFERMAZIONE PER IL SONDRIESE LUIGI BOLOGNINI

Come preannunciato si è tenuta nel capoluogo della Lunigiana, Pontremoli, la cerimonia di consegna del 45° Premio Bancarella Sport" annualmente organizzato dalla Fondazione Città del Libro in collaborazione con il Panathlon International. Questa edizione era seguita con interesse in Valtellina in quanto non solo concorreva ma addirittura il sondriese Luigi Bolognini. era uno dei sei finalisti indicati dalla "Commissione di scelta" composta da: Presidente della Commissione, designato dalla Fondazione Città del Libro che nomina altri tre rappresentanti; il segretario del Premio Bancarella Sport, appresentanti delle testate giornalistiche sportive nazionali (Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport-Stadio, Tuttosport, Rai - TV, Mediaset, Sky Sport); un rappresentante del CONI; il presidente dell'Unione Stampa Sportiva Italiana; due rappresentanti del Panathlon International. La scelta finale tra i sei è toccata, come da Regolamento, al "Collegio dei 120 grandi elettori così composto:

Gruppo A: 50 librai e bancarellai designati annualmente dalla Fondazione Città del Libro di concerto con le due associazioni;

Gruppo B: 50 personalità della cultura, dello sport, del giornalismo designati dalla segreteria del premio;

Gruppo C: 20 soci del Panathlon International. La composizione del Collegio dei grandi elettori è segreta e non potranno farne parte i componenti della Commissione di scelta.

Ha vinto Luigi Garlando, della Gazzetta dello Sport, con il libro "Ora sei una stella. Il romanzo dell'Inter", figura centrale Giacinto Facchetti, colonna della Grande Inter di Herrera. Su 104 voti ne ha avuti 26. Erano in lizza anche "In vetta senza scorciatoie" di Ed Viesturs, "Calcio 1898-2007. Storia dello sport che ha fatto l'Italia" di John Foot, "La squadra spezzata" di Luigi Bolognini, "La coda del drago" di Alberto Brambilla, "Scusa New York vado di corsa" di Adriano Berton. Per la cronaca il nostro Bolognini con 12 voti si è piazzato al quinto posto, un risultato di assoluto prestigio per un giovanje come lui