RECENSIONI CINEMA. 95: “MANUALE D’INFEDELTA’ PER UOMINI SPOSATI”

“I Think I love my Wife”, questo il titolo originale della commedia 2007, interpretata ma anche diretta e scritta (a quattro mani con Louis C.K.) da Chris Rock. Una commedia particolarmente azzeccata, decisamente atipica rispetto alle opere a cui ci ha abituato l’attore-comico di tanti film destinati alla grande distribuzione (“Bad company”, “Beverly hills cop” “Arma letale 4” e “Dr. Dolittle”), sempre giocate sulle corde dell’azione, della velocità e della comicità fulminea e di grande consumo.

In particolare, in questa discreta commedia, Rock a suo modo si ferma e riflette su una condizione di assoluta quotidianità che coinvolge il suo come ogni matrimonio, e sebbene non entri in particolare profondità nell’analisi del ménage matrimoniale (ma dal cinema statunitense non ce la sentiamo di pretendere troppo), sorprende il tono equilibrato, i dialoghi in punta di piedi e la mancanza di quella grottesca esagerazione che è tipica del cinema a stelle e strisce (eccezion fatta forse per la trovata del Viagra).

Nel complesso dunque, una commedia godibile e guardabile, davvero inaspettata considerato il passato lavorativo del personaggio e la cultura cinematografica di provenienza dell’opera.

Complimenti particolari vanno anche a colui che può essere considerato uno degli assoluti pilastri della cinematografia americana e mondiale, uno di quegli attori che potrebbe sostenere un intero film senza dire una parola, ovvero il sempre grande, in qualsiasi ruolo, Steve Buscemi.

Mirko Spelta