09 09 20 AHIMÈ, COME È STATA "BANALE" LA GIURIA DELLA 66. MA MOSTRA DI VENEZIA!

Con le cerimonie di premiazione svoltesi sabato 12 settembre (ore 15.00 per la sezione Orizzonti, ore 19.00 per Venezia 66 e le altre sezioni), si è conclusa la 66.ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica.

Tra i premi ufficiali di questa edizione, il Leone d'oro per il miglior film va a Lebanon di Samuel Maoz.

Il Leone d'Argento per la migliore regia a Shirin Neshat per il film Zanan bedoone mardan.

Il Premio Speciale della Giuria a Soul Kitchen di Fatih AKIN. Coppa Volpi per la migliore interpretazione a Colin Firth e Ksenia Rappoport.

Quando i giurati di una Mostra del cinema, la settima arte che dovrebbe "scavalcare" ogni politica, agiranno liberamente da ogni pressione sociale, religiosa e politica, per esprimere sinceramente il loro voto in favore di un film che veramente è degno di un leone, proprio per ciò che è e che tutti- poi- potranno vedere, ammirare, criticare, rendere proprio nel loro mondo interiore?

Come si fa a non pensare che il Leone d'oro 66 assegnato ad un film di guerra e sulla guerra "Lebanon" di un regista israeliano non sia un fatto politico, quando la TV non ci fa che trasmettere giorno dopo giorno terribili e mostruosi eventi guerreschi ? E come si fa a pensare che il buon film di Shirin Neshat " Women Without Men", tristissimo per la condizione umana e sociale in cui versano le iraniane, non sia stato attribuito per le ancora più tristissime faccende che intercorrono con il prepotente attuale presidente dell'Iran? E che c'entra assegnare alla Rappoport la Coppa Volpi per la sua faccia immobile, simile a quella usata nel film "La sconosciuta" tanto per dare un contentino all'Italia che ha presentato dei film alquanto sgradevoli, solo "salvando" la saga siciliana di Baaria? Gli unici premi veramente meritati sono quelli di: il Premio Speciale della Giuria a Soul Kitchen di Fatih AKIN e la Coppa Volpi per la migliore interpretazione a Colin Firth , per il toccante bellissimo, elegante film A single Man.

Deprechiamo altamente che non si siano presi in considerazione opere di registi che veramente "tentano" di far crescere culturalmente la gente che ama il cinema che- per noi- è sempre un ottimo mezzo per svincolarsi dai pregiudizi, dalle pessime eredità che ancora ci portiamo dietro.

Ad ogni modo, mentre riportiamo l'elenco completo dei premi, ci ripromettiamo di ritornare presto con i film che sinceramente ci sono piaciuti e di cui pensiamo tutto il bene possibile.

Eccovi intanto, la lista:

Venezia 66

- Leone d'Oro per il miglior film: Lebanon di Samuel MAOZ (Israele, Francia, Germania)

- Leone d'Argento per la migliore regia: Shirin NESHAT per il film Zanan bedoone mardan (Women Without Men) (Germania, Austria, Francia)

- Premio Speciale della Giuria: Soul Kitchen di Fatih AKIN (Germania)

- Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Colin FIRTH nel film A Single Man di Tom FORD (Usa)

- Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Ksenia RAPPOPORT nel film La doppia ora di Giuseppe CAPOTONDI (Italia)

- Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente: Jasmine TRINCA nel film Il grande sogno di Michele PLACIDO (Italia)

- Osella per la miglior scenografia: Sylvie OLIVÉ del film Mr. Nobody di Jaco Van Dormael (Francia)

- Osella per la migliore sceneggiatura: Todd SOLONDZ per il film Life During Wartime di Todd SOLONDZ (Usa)

Orizzonti

- Premio Orizzonti al film Engkwentro di Pepe DIOKNO (Filippine)

- Premio Orizzonti Doc: 1428 di DU Haibin (Cina)

- Menzione Speciale: Aadmi ki aurat aur anya kahaniya (The man's woman and other stories) di Amit DUTTA (India)

Controcampo Italiano

- Premio Controcampo Italiano: Cosmonauta di Susanna NICCHIARELLI (Italia)

al regista Kodak offrirà inoltre un premio del valore di 40.000 Euro in pellicola cinematografica negativa nei formati 35 o 16mm (a discrezione del vincitore) che gli permetterà di girare un altro lungometraggio.

- Menzione Speciale: Negli occhi di Daniele ANZELLOTTI e Francesco DEL GROSSO (Italia)

Corto Cortissimo (Premi assegnati il 10 settembre 2009)

- Leone Corto Cortissimo al film Eersgeborene (First Born) di Etienne Kallos (Sud Africa, Usa)

- Candidatura Mostra di Venezia per gli European Film Awards (EFA): Sinner di Meni Philip (Israele)

- Menzione speciale: Felicità di Salomé Aleksi (Georgia)

Premio "Luigi De Laurentiis" per un'Opera Prima

Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima (Luigi De Laurentiis): Engkwentro di Pepe DIOKNO (Filippine) - ORIZZONTI

Nonché un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.

Premio Persol 3-D per il miglior film 3-D stereoscopico dell'anno (Premio assegnato l'11 settembre 2009)

- Premio Persol 3-D al film The Hole di Joe Dante (Usa).

Maria & Gius. Marotta

Maria & Gius. Marotta
Società