CGIL CISL UIL Pensionati chiedono un incontro all'assessore Moratti

o.d.g. RSA, Vaccini e Riforma sanitaria

Convocazione dell'Osservatorio sulle RSA, rivitalizzazione del Tavolo Permanente Anziani, riforma della LR n. 23 del 2015 e la preoccupazione per l'organizzazione della campagna vaccinale antiCovid Sono i punti principali nella richiesta di incontro che le segreterie dei sindacati dei pensionati regionali di CGIL CISL UIL hanno rivolto a Letizia Moratti, assessore di fresca nomina nel rimpasto della Giunta di Fontana.  “La specificità, della situazione sociale, i numeri di pensionati e anziani~in Lombardia, con malattie~croniche~la cui gestione incide~per~circa l'70%~dei~costi del  servizio~Sanitario~lombardo, richiede un momento dedicato - scrivono Valerio Zanolla, Emilio Didonè e Serena Bontempelli, segretari generali di SPI, FNP e UILP regionali. Abbiamo sempre tenuto un atteggiamento costruttivo nei confronti dell’Amministrazione regionale, partecipando ai diversi tavoli istituzionali, portando il nostro contributo di idee e sottoscrivendo molteplici accordi con i vari Assessorati, tra i quali l’accordo firmato assieme alle confederazioni dai nostri tre segretari generali il 26 settembre 2014 sulla riforma del servizio sociosanitario della Lombardia, propedeutico al varo della riforma sanitaria LR n. 23 del 2015. Per tutte queste ragioni riteniamo, quindi, a buon diritto, di dover portare alla sua autorevole attenzione alcuni dei principali temi da affrontare nella ripresa del confronto con il suo Assessorato e che impattano maggiormente la fascia di popolazione che abbiamo la responsabilità e privilegio di rappresentare”.

Innanzitutto, continua la lettera dei sindacati dei Pensionati, “è urgente la convocazione dell'Osservatorio sulle RSA. L’obiettivo comune è giungere a stabilire un flusso virtuoso di scambio di informazioni tra noi, al fine di correggere eventuali disfunzioni esistenti, prevenire situazioni e cercare di migliorare insieme il sistema nel suo complesso. Poi, vogliamo rappresentare la nostra preoccupazione per l'organizzazione, soprattutto di prospettiva, della campagna vaccinale antiCovid. Siamo reduci da un'esperienza fortemente negativa sul fronte del vaccino antinfluenzale, e non vorremmo mai rivivere le vicende che molti anziani hanno vissuto l'autunno scorso. Diventa  oggi indispensabile anche sollecitare il prosieguo del percorso avviato con il Tavolo anziani permanente, per monitorare in modo innovativo il mondo e la condizione degli anziani in Lombardia”.
Infine, concludono Zanolla, Didonè e Bontempelli, “vogliamo confrontarci con l'Assessorato, insieme agli altri interlocutori, nel merito della riforma della LR n. 23 del 2015 e delle eventuali modifiche che interverranno, soprattutto per quanto riguarda i temi legati alla cronicità, alla medicina del territorio e all'assistenza domiciliare”.

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