Riforma: “uno tsunami sulle nostre scuole”
Dalla Regione:
(Lnews - Milano, 16 ago) "Apprezziamo molto l'ottimo lavoro
dell'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia per garantire
la completa composizione degli organici, ma i suoi dati
pubblicati confermano che la mobilita' straordinaria prevista
dalla cosiddetta Buona Scuola, per il prossimo anno scolastico,
si abbattera' sulle nostre scuole come uno tsunami". Lo dice
Valentina Aprea , assessore all'Istruzione, Formazione
Professionale e lavoro di Regione Lombardia.
INCOGNITA SUI 2000 PROVENIENTI DA FUORI REGIONE - "Solo nella
scuola secondaria superiore lombarda - spiega l'assessore - gli
insegnanti interessati dalla mobilita' sono circa 4500, di cui
quasi il 50% (2000 insegnanti) provengono da fuori Regione e non
abbiamo ancora i dati finali della mobilita' della scuola
primaria e dell'infanzia, in attesa degli esiti dell'eventuali
richieste di conciliazione per i presunti errori del famoso
algoritmo per l'assegnazione delle sedi di destinazione".
PROCEDURE COMPLESSE, A RISCHIO REGOLARE AVVIO - "Le solite
procedure complesse propedeutiche all'inizio dell'anno
scolastico - illustra l'assessore - sono state enormemente
amplificate da una modalita' di gestione del piano straordinario
di assunzioni che pregiudica la continuita' didattica di quasi
tutte le istituzioni scolastiche e che mette a rischio anche il
regolare avvio dell'anno scolastico.
La situazione che si sta determinando in queste ore non era
imprevedibile, ma e' la semplice e diretta conseguenza di scelte
politiche e delle conseguenti declinazioni tecniche.
TUTTO TRASFOMRATO I NGRANDE LOTTERIA - "Aver consentito agli
immessi in ruolo dell'ultima fase del piano straordinario di
assunzioni di restare supplenti l'anno scorso, nella speranza di
evitare completamente di spostarsi nelle sedi di destinazioni
con questa mobilita' straordinaria, ha solo rinviato i problemi
al prossimo anno scolastico - dice Apre - incrociandolo per
giunta con una mobilita' straordinaria senza precedenti, che ha
trasformato l'assegnazione delle sedi in una grande lotteria".
(Lnews)
(Lnews - Milano, 16 ago) "Inoltre, non dimentichiamo che sul
regolare avvio di quest'anno scolastico graveranno le
conseguenze di altre due previsioni della Buona Scuola. La prima
e' la chiamata diretta degli insegnanti assegnati agli ambiti
territoriali, per la quale sono stati previsti tempi
serratissimi ed in alcuni casi, come per la secondaria
superiore, addirittura anteponendo il momento della candidatura
a quello di pubblicazione degli avvisi da parte dei Dirigenti
scolastici". E' quanto dice oggi Valentina Aprea, assessore
all'Istruzione, Formazione Professionale e lavoro di Regione
Lombardia a poco piu' di un mese dall'inizio dell'anno
scolastico.
SUPPLENTI - "La seconda - commenta Aprea - e' la conclusione del
concorso, che procede a rilento e che non evitera' soprattutto
alla Lombardia il ricorso ai supplenti per coprire le cattedre
di materie fondamentali come matematica, che resteranno scoperte
nonostante i trasferimenti dal Sud e le nuove immissioni in
ruolo, per la mancanza di insegnanti abilitati".
RIPERCUSSIONE SULL'APPRENDIMENTO - "Tutto questo rischia di
ripercuotersi sulla qualita' degli apprendimenti, sulla quale gia'
le prove Invalsi ci restituiscono una situazione della nostra
scuola diversa da quella delle valutazioni degli esami di Stato.
La mia preoccupazione e' che i piccoli progressi registrati dagli
ultimi rilevazioni internazionali OCSE Pisa possano essere
azzerati dalle prossime rilevazioni. Siamo ancora in tempo per
rimediare, iniziando a salvaguardare le realta' territoriali che
funzionano e usando adeguatamente le deleghe della cosiddetta
Buona Scuola per non indebolire ulteriormente il nostro sistema
educativo. N
FAREMO LA NOSTRA PARTE -'Noi continueremo a fare la nostra parte
per sostenere le politiche dell'istruzione e della formazione
professionale, con tutte le nostre misure per la Dote IeFP e per
il sistema duale gia' pubblicate e che saranno oggetto della
nostra campagna di comunicazione di inizio anno scolastico e
formativo" conclude cosi' Valentina Aprea.(Lnews)