Elezione AIDO regionale: Pozzi lascia dopo 27 anni. Ovazione dei delegati

Billante riconferma di Riccardo Redaelli (nella foto accanto a Pozzi che a fianco mostra la targa ricevuta in un recente incontro a Sondrio con l'Aido provinciale)

Domenica a Bergamo si è tenuta l'annunciata Assemblea Regionale elettiva dell'AIDO per l'elezione della dirigenza dell'Associazione. Importante ma anche significativa in quanto concludeva non solo il suo mandato quadriennale ma i 27 anni di Presidenza della benemerita Associazione Leonida Pozzi. 27 anni che hanno visto non solo una crescita dell'AIDO ma, quel che più conta, ma anche della consapevolezza a tutti i livelli sull'importanza dei trapianti e quindi della donazione degli organi. Quando qualcuno muore perchè l'organo compatibile non è arrivato in tempo è una sconfitta dolorosa pensando che forse con una maggiore consapevolezza e qualche donazione in più potrebbe ridurre queste sconfitte. E questo anche perchè il nostro Paese ha raggiunto vertici per organizzazione, per professionalità e anche per la ricerca di primo piano nel mondo.
Un'assemblea che fornisce tanti spunti. Occasione che dunque vogliamo cogliere assolutamente in pieno. Ne scriveremo e in modo molto ampio come contributo – a furia di gocce viene il mare – alla diffusione del valore del dono.
Non l'abbiamo fatto subito in quanto giovedì 19 è programmata una conferenza stampa della Direzione dell'ATS Montagna Beatrice Stasi e del Presidente dell'AIDO provinciale Maurizio Leali  con lo scopo di promuovere la conoscenza del progetto "Una scelta in Comune" in collaborazione ATS, AIDO, ANCI.
Delle 27 pagine della applauditissima relazione del Presidente Pozzi avremo quindi modo di scrivere. Ora ci limitiamo a riportare la sua introduzione nonchè il nuovo Consiglio.
-   L'introduzione del cav. Pozzi, Presidente uscente

Cari Presidenti e Delegati, Graditissimi Ospiti
Vi dò il benvenuto all’Assemblea Ordinaria Elettiva che, dopo ventisette anni consecutivi al vertice, segna la mia tappa conclusiva in qualità di Presidente Regionale di questa meravigliosa nostra AIDO.
È con grande emozione e commozione che mi accingo a riportare questa mia ultima relazione nella quale Vi delizierò con il breve resoconto di questo lungo periodo, da quando è nata e si è sviluppata l’attività di un’Associazione che proprio ai suoi albori sembrava essere un’avventura. Considerando che, in questa Assemblea siamo chiamati a rinnovare il Consiglio Regionale, il  Collegio dei Revisori dei Conti e il Collegio dei Probiviri per il prossimo mandato 2016-2020, cercheremo di tracciare una panoramica di ciò che potrà essere il futuro del nostro cammino.

Prima di entrare nel vivo della relazione, vorrei ricordare le tante persone che sono passate nell’AIDO lombarda con vari incarichi come il Sig. Beniamino Penzani per lunghi anni Amministratore Regionale, la Sig.ra Franca Ovazza Piperno, Presidente del comitato promotore del Consiglio Regionale, il Sig. Leandro Mora, Consigliere Regionale per molti anni, i Presidenti Nazionali Avv. Piergaetano Bellan e Avv. Antonio Rodari ed infine il nostro fondatore Cav. Giorgio Brumat.
Rivolgiamo un pensiero particolare ai nostri Donatori che ci hanno lasciato ed alle famiglie che, con grande spirito di condivisione ed altruismo, hanno acconsentito alla donazione degli organi e dei tessuti dei loro cari.
A tutti gli iscritti AIDO scomparsi, chiediamo di aiutarci nel nostro lavoro associativo, portandoli come esempio del patrimonio morale che ci hanno lasciato. Dedichiamo alla memoria di questi cari amici un momento di raccoglimento.

Vi porgo, anche a nome della Giunta di Presidenza e di tutto il Consiglio Regionale, un caro saluto ed un ringraziamento per la Vostra presenza qui oggi a questa importante assise. Infine, un cordiale saluto a tutte le Autorità presenti, ai graditi ospiti che ci onorano della loro presenza in questa giornata di lavoro associativo.

-   Il nuovo Consiglio
I delegati di tutte le sezioni provinciali lombarde dovevano votare per il nuovo Consiglio che ora dovrà nominare il successore di Pozzi e, al proprio interno, la Giunta. Un dato che emerge dallo scrutinio è una sorta di plebiscito per la Giunta uscente. I primi cinque sono i componenti della Giunta uscente e la sesta è l'Amministratore. Ovviamente c'era e c'è anche un interesse nostro in quanto fra i candidati c'era il valtellinese Riccardo Redaelli, Vicepresidente uscente gratificato da un brillante risultato.
Gli eletti: Giovanni Ravasi Lecco 65, Monica Vescovi BG 63, Leonida Pozzi BG 62, Riccardo Redaelli SO 62, Duilio Villa CR 60, Donata Colombo MI 54, Bolis Monica BG 42, Negroni Enrica PV 39, Ordani Giuseppe MI 38, Mensi Vittoria BS 35, Datri Lucio MB 31, Lucido Lorenzo VA 31, Tantarotti Sandra MN 26, Mario Bosco CO 20, Polenghi Simona CO 8.   A rileggerci a presto.
Red

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