Scuola, Il 14 il via simbolico a Morbegno e Mantello

Il Provveditore Molinari all'ENAIP Morbegno e alla Primaria di Mantello

Anno scolastico 2020/2021 al via: il 14 Molinari in visita all’Enaip e alla primaria di Mantello
Dopo la ripartenza delle attività presso le scuole dell’infanzia lo scorso 7 settembre, è iniziato
il conto alla rovescia per il tanto atteso ritorno tra i banchi anche per gli studenti delle scuole
primarie e secondarie della provincia di Sondrio, in programma il 14 settembre. Quest’anno, a
causa  delle stringenti  norme  legate  al  distanziamento  sociale  e  al  fine  di  garantire  una
ripartenza nel massimo della sicurezza per i ragazzi e per tutto il personale della scuola, non
sarà  prevista  la  cerimonia  di  inaugurazione alla  presenza  dei  rappresentanti  di  tutte  le
istituzioni scolastiche provinciali. Tuttavia, come ormai da tradizione consolidata, il Dirigente
dell’Ufficio  scolastico  territoriale,  Fabio  Molinari, visiterà  alcune  realtà  per  trasmettere  il
proprio personale augurio di “buon inizio anno”. Lunedì  14  settembre il Dirigente Ust  farà
tappa dapprima presso il Centro di formazione ENAIP di Morbegno dove, dalle ore 9.00, sarà
accolto dal Direttore Giovanni Colombo e da una ristretta delegazione di insegnanti e studenti
mentre,  a  seguire,  visiterà  la  scuola  primaria di  Mantello dell’Istituto  Comprensivo  di
Traona guidato dal Dirigente scolastico Luciano Varenna.
«Dopo il lungo e difficile periodo dovuto all’emergenza sanitaria anche gli oltre 23.000 studenti
di  Valtellina  e  Valchiavenna  si  apprestano  finalmente  a  far  ritorno  in  classe – commenta
Molinari –. Quest’anno sono particolarmente lieto di poter portare il mio simbolico “benvenuto”
al mondo della scuola che mi auguro possa tornare a lavorare con la massima serenità e in tutta
sicurezza. Non nascondo che, in queste settimane, i dirigenti scolastici, i funzionari dell’Ufficio e
tutto il personale della scuola abbiano dovuto far fronte ad alcune difficoltà ma sono convinto
che  ogni  sforzo sarà ampiamente  ripagato  dalla  gioia  di  poter  ripartire insieme  anche  grazie
alla preziosa collaborazione delle famiglie».

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