PUBBLICATO IL CATALOGO STORICO DELLA CASA EDITRICE LA SCUOLA. SIGNIFICATIVA PRESENZA VALTELLINESE (ANNA BORDONI DI TRAPANI, GIUSEPPE NOVELLINO, MARIO GARBELLINI, MARIA AURORA CARGO, NAZZARO CONCA)

A Brescia un gruppo di case editrici (Paideia, Morcelliana, Queriniana, La Scuola) danno un contributo fondamentale per la storia della divulgazione filosofica, pedagogica. D’altronde é da quelle iniziative editoriali, da quella fucina, che nasce e cr

La storia della cultura cattolica nel nostro paese è strettamente legata anche alla storia dell’editoria ed, a questa, deve fare riferimento chi vuole tracciare un profilo ancor sommario dell’importanza di questo settore nelle vicende italiane. Uno spazio tutto particolare, in questo campo, riveste la città di Brescia con un gruppo di case editrici (Paideia, Morcelliana, Queriniana, La Scuola) con le quali devono fare i conti un vasto numero di lettori, anche non credenti, ma che ravvisano in quest’attività bresciana un aspetto fondamentale per la storia della divulgazione filosofica, pedagogica psicologica nel nostro paese. E’ da quelle iniziative editoriali, da quella fucina, che nasce e cresce la grande personalità di un pontefice come Paolo VI. Questi programmi editoriali, con un indirizzo estremamente moderno ed attento alle istanze più attuali, ebbero, inoltre, un’importanza fondamentale, all’inizio del secolo scorso. In intelligente confronto con la cultura positivista del tempo. L’occasione ci viene dalla recente pubblicazione del catalogo storico della Casa Editrice La Scuola.

Un catalogo storico è sempre un gran compendio per abbracciare molti percorsi programmatici, ideologici e cultuali. L’Editrice La Scuola nacque a Brescia nel maggio del 1904, perciò ha ormai più di secolo di vita. E nacque per opera, di Giorgio Montini, Luigi Bazoli, Nicolò Rezzara, Angelo Zammarchi, con lo scopo di sostenere (e allora ce n’era un gran bisogno) e mandare avanti la rivista magistrale Scuola Italiana Moderna. La più antica pubblicazione scolastica italiana fondata da Giuseppe Tovini nell’aprile del 1893, nata Milano e stampata da Vallardi, ma poi spostata in Brescia dove trovò l’appoggio di quei cattolici illuminati. Crediamo che un grande prestigio all’iniziativa lo diede monsignor Angelo Zammarchi con la sua spiccata cultura scientifica, che sgombrava il campo al vieto luogo comune di un cattolicesimo nemico della scienza e, meno capace, di trasferire la scienza nel campo della didattica. La rivista fu dunque un fatto rivoluzionario e fu, pur con diverse traversie, un successo cui furono attente anche componenti non cattoliche della società italiana. Quella scia, sensibile sin dal principio al mondo delle idee cristiane, atte all’educazione e per la scuola, appoggiate con forte riflessione ai problemi più estesi della società, allargò il campo con l’avvio di nuove riviste, come “Scuola Materna”, fondata nel 1913 e il “Supplemento Pedagogico” fondato nel 1933, che poi cambiò testata e diventò “Pedagogia e Vita”. Testate gloriose che continuano ancora oggi le pubblicazioni. Sono ben dodici oggi le riviste de “La Scuola” e spaziano dalla pedagogia alla didattica, alla formazione professionale ai problemi legati alla scuola d’ogni ordine e grado ed alla famiglia. La stessa Università Cattolica del Sacro Cuore già nel momento della sua fondazione, nel 1921, e pur avendo una sua prestigiosa casa editrice (Vita E Pensiero) si avvicinò all’Editrice La Scuola, Merito anche della fraterna amicizia che legava padre Agostino Gemelli con Angelo Zammarchi. La stessa apertura della sede bresciana dell’Università Cattolica fa parte di questa collaborazione. Molte vicende sono poi seguite negli anni. Il rapporto non sempre facile col fascismo, con la riforma Gentile. Un grave bombardamento aereo del 4 marzo del 1945 mise in serio pericolo la stessa vita dell’azienda. Oggi la casa vanta oltre tremilasettecento titoli con libri scolastici per ogni ordine e grado di scuola, libri per bambini e ragazzi, e poi ancora filosofia, didattica, psicologia, storia e cultura religiosa letteratura. Sarebbe assai interessante una segnalazione non solo degli autori ma anche degli illustratori dei libri per ragazzi, Una vera delizia per chi si interessa di questo interessante settore. Come da segnalare il settore dei Sussidi didattici. (Una pioniera, La Scuola, in questo campo) e quello dei convegni e seminari di studio. Perché abbiamo voluto dedicare a questa casa editrice ed al suo catalogo storico una particolare anche se sintetica segnalazione? Prima di tutto come omaggio ad un’attività che certamente ha contribuito a formare tanta classe magistrale e molti docenti valtellinesi. Ma, poi è oltremodo interessante sfogliare il catalogo perché troviamo autori nostri valtellinesi che hanno collaborato con La Scuola. Forse ne scorderemo qualcuno e chiediamo venia. Intanto iniziamo con Anna Bordoni Di Trapani che pubblicò nel 1986 una Grammatica e Riflessioni linguistiche per la scuola secondaria superiore “Dentro la lingua” che ebbe tre edizioni. Giuseppe Novellino con due bei libri per ragazzi “Bambini, cose e animali” Racconti fra realtà e fantasia del 1989, tre ristampe e con illustrazioni di Carlo Galleni. E “Sogni nella città” Racconti per bambini del 1990 con disegni di Maria Dionisio. Ma le sorprese non finiscono qui. Ecco un importante intervento di Mario Garbellini per il seminario di cooperazione internazionale Su “Vittorio Chizzolini e l’educazione per lo sviluppo dei popoli” in un’edizione del 2001. Un contributo di Maria Aurora Carugo per il volume del 1986 sulla “Diocesi di Como” quarto della importante collana sulla Storia religiosa della Lombardia che contiene anche un contributo di Martino Fattarelli. Ed, infine, una relazione di Nazzaro Conca del 1949 nel volume “Educazione e Società” raccolta delle relazioni al Congresso nazionale di Pedagogia. La casa editrice “La Scuola” di Brescia ha dunque ben seminato anche nelle nostre valli. Sia sul piano della formazione che su quello della collaborazione.

CARLO MOLA

Carlo Mola
Società