I progetti 2019 di Cancro Primo Aiuto

Cancro Primo Aiuto, il Cda approva i numeri del 2018 e presenta i progetti per il nuovo anno.  Premiato il vicepresidente di Regione Lombardia, Fabrizio Sala per il suo contributo all’associazione

Chiusura d’anno col botto e un 2019 ricco di proposte e iniziative. Al Consiglio di Amministrazione di Cancro Primo Aiuto, riunito a Villa Walter Fontana a Capriano di Briosco, l’amministratore delegato della onlus, Flavio Ferrari, ha presentato una sintesi dei numeri del 2018 e i progetti del 2019 che hanno soddisfatto l’assemblea. Ed è stata anche l’occasione per annunciare l’entrata di nuovi consiglieri e di premiare il vicepresidente di Regione Lombardia, Fabrizio Sala, per il suo contributo all’associazione.

Partiamo dai numeri significativi del 2018: si dovrebbe chiudere l’anno con circa 32mila malati seguiti per circa 65.000 prestazioni gratuite fornite (in entrambi i casi con un incremento del 6%) e ben 2.200 (+7%) parrucche donate a donne che si sono dovute sottoporre a chemioterapia. Ecco perché, quando Ferrari ha parlato dei progetti del 2019 è partito proprio da questa iniziativa che, vista la sempre maggiore richiesta, verrà estesa ad altri ospedali nell’arco del prossimo anno. Un grande sforzo verrà fatto anche sul fronte del trasporto dei malati: poiché il cancro colpisce persone sempre più anziane, e quindi con difficoltà di movimento, questo servizio, che prevede il trasporto del malato da casa all’ospedale per sottoporsi alle cure e ritorno, diventa sempre più una necessità. Continueranno ad essere portati avanti anche diversi altri servizi come il sostegno psicologico (uno psicologo di Cancro Primo Aiuto è presente in diversi ospedali lombardi), l’acquisto di macchinari, la terapia del dolore, punto di forza del poliambulatorio “Medica Etica” aperto nei mesi scorsi a Seregno (Mb) che nel corso del 2019 si focalizzerà anche su altri percorsi terapeutici.

Un punto di forza sarà ancora la collaborazione con altre associazioni lombarde. «Una delle peculiarità della nostra associazione - ha detto Ferrari - è sicuramente quella di collaborare con altre onlus che lavorano localmente e portano avanti progetti utili al sostegno dei malati oncologici. E’ un rapporto che si manifesta spesso in forma di sostegno economico o di donazione degli strumenti e dei mezzi che permettono a queste Onlus di svolgere al meglio la loro missione».

Si è poi parlato di una particolare iniziativa in corso: la raccolta di materiale per gli alluvionati del Veneto. E durante l’evento è stato premiato Marco Vegetti della Ipea di Meda perché è stato il primo, insieme ad Antonio Tirelli, patron dei centri commerciali Iperal, a rispondere all’appello di Cancro Primo Aiuto. A consegnargli un quadro gli altri artefici dell’iniziativa: Antonio Bartesaghi per Confindustria Lecco e Sondrio, Nicola Caloni per Confimi Monza e Brianza e l’onorevole Paolo Grimoldi per la Lega.

La serata si è conclusa con l’annuncio dell’entrata nel CdA di quattro nuovi consiglieri (Stefano Fiocchi, Antonio Grimaldi, Alessio Laurenzano e Paolo Origoni) e la consegna di un riconoscimento al vicepresidente di Regione Lombardia, Fabrizio Sala, che è risultato essere, tra i componenti del Comitato onorifico di Cancro Primo Aiuto, quello che dà maggiore visibilità all’associazione. A premiarlo, tra gli altri, il presidente di Cancro Primo Aiuto, Plinio Vanini, l'assessore alle Politiche sociali di Regione Lombardia, Stefano Bolognini, e i segretari regionali della Lega, Paolo Grimoldi, e del Pd, Vinicio Peluffo.

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