Da Venezia. 70.ma Mostra del cinema

Mostra di Venezia 2013

Dopo l’avvenuta presentazione alla fine di luglio a Roma del cartellone della 70.ma Mostra del cinema di Venezia, si sono lette cose pazzesche sui quotidiani e in TV, tipo “quanto è triste Venezia”, “ormai Venezia non è più competitiva” ed altre piccole chicche che non incoraggiano di certo coloro che lavorano al meglio per la riuscita internazionale di nuovi film scelti apposta per la sede veneziana che - da più di 70 anni - dà lustro e fama a coloro che partecipano a questa antica e sobria competizione cinematografica in una cornice che potrebbe essere la più bella del mondo, se la politica (ahimè) avesse realizzato il nuovo Palazzo del cinema e reso il Lido più agevole a scambi culturali. Ricordiamoci anche che è il Festival più antico della storia, e l’attuale direttore Barbera,  vuole  festeggiare la ricorrenza della Mostra del Cinema di Venezia con un ciclo di brevissimi cortometraggi offerti da registi di tutto il mondo. Apriranno, poi, le proiezioni di un’edizione che gli organizzatori promettono più snella che mai, estratti di cinegiornali luce.
Venti i film in concorso, tra Miyazaki (Kaze tachinu) e due documentari (Sacro Gra di Francesco Rosi e The Unknow Known: the Life and Times of Donald Rumsfeld di Errol Morris). Poi ci sono i veterani come Amos Gitai con Ana Arabia, i classici come Stephen Frears con Philomena e Terry Gilliam con The Zero Theorem. Gli impensabili come il britannico Jonathan Glazer, le nuove generazioni tipo David Gordon Green  e i presenzialisti come James Franco (Child of God) anche in veste di produttore del film dell’ennesimo membro della dinastia Coppola nella sezione Orizzonti.
In lizza inoltre il lungometraggio che è stato annunciato come l’addio al cinema di Tsai Ming-liang,  Stary Dogs. Infine gli italiani Gianni Amelio con L’intrepido ed Emma Dante, che passa dal teatro al cinema, con Via Castellana Bandiera. Tra i fuori concorso risaltano il vincitore della passata edizione Kim Ki-duk, con quello che già potrebbe essere definito il caso Moebius, Edgar Reitz con un film di appena quattro ore, e Andrej Wajda. Attraente la selezione di documentari, e da non trascurare neanche Orizzonti dove figura tra gli altri anche un Sono Sion. Apertura e chiusura affidati al 3D col fantascientifico Gravity di Alfonso Cuaron (starring Sandra Bullock e George Clooney) e col documentario Amazonia di Thierry Ragobert.

A presiedere la giuria del concorso quest’anno Bernardo Bertolucci con una commissione composta da Andrea Arnold (regista e scrittrice inglese), Renato Berta (direttore della fotografia), Martina Gedek (attrice tedesca), Pablo Larrain (regista e sceneggiatore), Virginie Ledoyen (attrice francese), Ryuichi Sakamoto (compositore, musicista e produttore giapponese), Jiang Wen (attore e regista cinese). L’esperienza della Biennale College Cinema, il cantiere di giovani aspiranti registi e produttori, verrà ripetuta sul successo della prima edizione ed anche il Venice Film Market sarà consolidato con 3 sale di proiezione.
Il Leone d’oro alla carriera 2013 andrà a William Friedkin. Sarà  invece  Eva Riccobono madrina della festa. E, tanto per essere sinceri,  il direttore Alberto Barbera ha anticipato che il tema dominante quest’anno sarà “la lunghezza delle opere”!(bellissimo sarà osservare il fuggi fuggi dalle sale!). Noi - in ogni caso- ci saremo.

Notizie tecniche
Le sezioni sono quattro:  Concorso, Fuori concorso, Orizzonti e Venezia Classici - per proporre "un'istantanea della situazione del cinema contemporaneo, volutamente stratificata e non omogenea. Ci sono molte sorprese, novità. Sarà contento chi accusa i festival di essere troppo poco attenti al mercato. Quest'anno ci sono film che considerano il pubblico e naturalmente film d'autore. È una foto del cinema di oggi con le sue contraddittorie componenti"(dal Discorso del l direttore della Mostra del cinema di Venezia, Alberto Barbera, che ha  presentato  la 70esima edizione della manifestazione, in programma dal 28 agosto al 7 settembre. 2013). I  70 anni,  saranno  celebrati in modo originale "grazie al contributo di settanta autori da tutto il mondo che hanno accolto l’ invito a realizzare un micro-film di durata compresa fra i 60 e i 90 secondi. Saranno tutti proiettati al Festival - dice Barbera - gli autori, che riveleremo giorno dopo giorno sul nostro sito, hanno partecipato alla Mostra almeno una volta"(sarà sicuramente una “trovata” splendida, come lo fu quella per ricordare l’assalto infame alle torri gemelle di New Jork).

Inaugurerà il festival il 28 agosto, il film in 3D fuori concorso Gravity di Alfondo Cuaron con Sandra Bullock e George Clooney, entrambi presenti a Venezia. Cinquantaquattro i film della selezione ufficiale, di cui 20 in concorso (ai 19 previsti si è aggiunto nelle ultime ore Parkland di Peter Landesman), 17 fuori concorso e 17 nella sezione Orizzonti. "Ci ha colpito la presenza di molti film dedicati alla frammentazione del nucleo familiare - spiega Barbera- che indicano evidentemente l'assenza di fiducia e la crisi di valori nella nostra società. I film in concorso sono tutte anteprime mondiali, tranne Kaze Tachinu di Hayao Miyazaki e Jiaoyou di Tsai Ming-liang, che abbiamo voluto perché sono davvero straordinari".

Ecco, allora, il cartellone completo di Venezia ’70:
IN CONCORSO
Es-Stouh (The Rooftops), Merzak Allouache (Algeria-France)
L’intrepido Gianni Amelio (Italy)
Miss Violence, Alexandros Avranas (Greece)
Tracks, John Curran (U.K.-Australia)
Via Castellana Bandiera, Emma Dante (Italy-Switzerland-France)
Tom at the Farm, Xavier Dolan (Canada-France)
Child of God, James Franco (U.S.)
Philomena, Stephen Frears (U.K.)
La Jalousie, Philippe Garrel (France)
The Zero Theorem, Terry Gilliam (U.K.-U.S.)
Ana Arabia, Amos Gitai (Israel-France)
Under the Skin, Jonathan Glazer (U.K.-U.S.)
Parkland, Peter Landesman (U.S.)
Joe, David Gordon Green (U.S.)
Die Frau des Polizisten (The Police Officer’s Wife) Philip Groning (Germany)
Kaze tachinu, Hayao Miyazaki (Japan)
The Unknown Known: the Life and Times of Donald Rumsfeld, Errol Morris (U.S.)
Night Moves, Kelly Reichardt (U.S.)
Sacro GRA, Gianfranco Rosi (Italy)
Stray Dogs (Jiaoyou), Tsai Ming-liang (Taiwan-France)
FUORI CONCORSO
Space Pirate Captain Harlock, Aramaki Shinji (Japan)
Gravity, Alfonso Cuaron (U.S.)
Moebius, Kim Ki-duk (South Korea)
Locke, Steven Knight (U.K.)
Yurusarezaru mono (Unforgiven), Lee Sang-Il (Japan)
Wolf Creek 2, Greg McLean (Australia)
Die Andere Heimat — Chronik einer Sehnsucht (Home from Home — Chronicle of a Vision), Edgar Reitz (Germany)
The Canyons, Paul Schrader (U.S.)
Che strano chiamarsi Federico Scola racconta Fellini, Ettore Scola (Italy)
Walesa. Czlowiek z nadziei (Walesa. Man of Hope), Andrzej Wajda, Ewa Brodzka (Poland)
FUORI CONCORSO - DOCUMENTARI
Summer 82 When Zappa Came to Sicily, Salvo Cuccia (Italy-U.S.)
Pine Ridge, Anna Eborn (Denmark)
The Armstrong Lie, Alex Gibney (U.S.)
Ukraina ne Bordel (Ukraine Is Not Brothel), Kitty Green (Australia)
Amazonia, Thierry Ragobert (France-Brazil)
Feng Ai (‘Til Madness Do Us Apart), Wang Bing (Hong Kong-China-France-Japan)
At Berkeley, Frederick Wiseman (U.S.)
ORIZZONTI
Je m’appelle Hmmm…, Agnes B. (France)
Bauyr (Little Brother), Serik Aprymov (Kazakhstan)
Il terzo tempo, Enrico Maria Artale (Italy)
Eastern Boys, Robin Campillo (France)
Palo Alto, Gia Coppola (U.S.)
Ruin, Amiel Courtin-Wilson, Michael Cody (Australia)
Mahi Va Gorbeh (Fish and Cat), Shahram Mokri (Iran)
Vi ar bast! (We Are the Best! ) Lukas Moodysson (Sweden-Denmark)
Wolfskinder (Wolfschildren), Rick Ostermann (Germany)
La vida despues, David Pablos (Mexico)
Algunas Chicas, Santiago Palavecino (Argentina)
Medeas, Andrea Pallaoro (U.S.-Italy)
Still Life, Uberto Pasolini (U.K.)
Piccola Patria, Alessandro Rossetto (Italy)
La prima neve, Andrea Segre (Italy)
Jigoku de naze warui (Why Don’t You Play in Hell? ), Sono Sion (Japan)
The Sacrament, Ti West (U.S.).
Allora? Ritroviamoci a Venezia, sempre certi che qualche “perla” ci compenserà delle fatiche- spesso al di là del possibile- e sarà portata in giro per il mondo, compreso agli Oscar.

 

Maria de falco Marotta & Team
Società