Lo sciopero di Ponte, la prima morosa e l'Europa, anzi l'Europa 2017
1. Fede
Quinta elementare a Ponte, primo sciopero scolastico italiano perchè ci avevano portato via il maestro Bombardieri, docente veramente all'avanguardia. Nemmeno l'arrivo da Sondrio del Direttore didattico era riuscito a far entrare i bambini a scuola. Hanno dovuto andare a Chiuro, cercare e trovare il maestro Bombardieri, portarlo a Ponte. Appena lui ha esortato ad entrare in scuola lo sciopero è finito. In lui la fede.
2. Speranza. La morosa
Fede (nel maestro) dimostrata. A latere dello sciopero la prima morosa che la si vedeva solo all'entrata in scuola alle nove e poi alle 14 e alle uscite alle 12 e alle 16. Purtroppo il giovedì la scuola chiudeva e lei quindi non la si vedeva. La speranza era quella di essere ricambiato. Piccolo particolare: lei non sapeva niente, guai a dirglielo.
3. Carità, L'Europa
Traiamo le conseguenze. Troviamo la fede in questa Europa da parte di tanti /(troppi). Li vediamo coltivare la speranza che questa fede sia ricambiata e che si attui la carità, non l'elemosina ma l'essere solidali, l'aiutare a superare le difficoltà, la legge dell'amore.
Fantapolitica e fantascienza. L'esempio dei migranti. Tutti a dire che sono problemi che non riguardano solo noi e via dicendo ma che deve intervenire l'Europa. La morosa non sapeva niente e dunque pazienza ma l'Europa invece sa e sa benissimo, un'Europa senza fede, senza la speranza di un futuro tendente al rosa, freddamente, anzi al gelo, senza carità.
Virtù teologali e cardinali
Virtù teologali sconosciute in quel di Bruxelles. Ma anche quelle cardinali non hanno miglior fortuna. Qualcuno può pensare di vedere nell'Europa 2017 la Prudenza, la Giustizia, la Fortezza, la Temperanza? Che sono, direbbero i burosauri di lassù.