MIDEM 2007. IL MERCATO GLOBALE DELLA MUSICA

Il MIDEM è il più grande mercato mondiale della musica. Giunto alla 41° edizione, anima il Palais Des Festivals di Cannes molto prima del celebre Festival del cinema..

Centinaia di stand, aree di incontro per esperti di ogni genere musicale, conferenze e seminari di alto livello sui temi più attuali e sulle novità tecnologiche oltre ai numerosi spettacoli dal vivo con artisti di fama.

“Talent stage” e “sessioni di ascolto” permettono la scoperta di nuovi talenti, sono numerose le opportunità di lancio per artisti di vario genere al MIDEM.

Conclusosi recentemente, anche quest’anno migliaia di professionisti di ogni settore musicale, grandi major o piccole etichette, si sono incontrati a Cannes per cercare accordi o discutere i disaccordi sul futuro della musica, tra proposte di rivoluzionari modelli di business ed idee conservatrici in uno scenario, quello discografico, che si dichiara da tempo “in crisi” con il continuo calare delle vendite dei CD e l’avanzare della musica “liquida” dove il protagonista tecnologico è “la portabilità”, IPOD o telefonino che sia.

Come sostiene Miles Flint, presidente di Sony Ericsson Mobile Communications, «portabilità è la parola chiave dei prossimi anni. La rivoluzione digitale ha permesso un maggiore sfruttamento della musica e i nostri oggetti permettono a tutti di portarsi dietro e ascoltare la propria selezione, in ogni posto e quando si vuole».

L’incremento nel numero e nelle compagnie presenti quest’anno al MIDEM conferma l’importanza e l’allargamento verso l’industria musicale, commenta Dominique Leguern, Direttore del MIDEM. Il nostro obiettivo, continua, è portare tutte le componenti dell’industria musicale qui, dove professionisti di ogni settore possono incontrarsi, discutere e definire il futuro dell’industria.

La diversità è visibile non solo dalla vasta gamma di compagnie presenti quest’anno al MIDEM ma anche nel numero delle nazionalità presenti. L’Asia ancora più forte, insieme con la Cina e l’India hanno preso un intero padiglione del MIDEM per la prima volta; l’Europa dell’Est ha incrementato la presenza, 153 compagnie americane per un complessivo incremento del 35% rispetto al 2006.

Anche l'Italia era ben rappresentata da uno stand intitolato “Italia in musica”, con circa 70 etichette discografiche presenti.

All’interno del MIDEM il MidemNet Forum, alla sua ottava edizione, ha registrato la partecipazione di oltre 1300 iscritti. Il programma era focalizzato sulla chiave di sviluppo del mercato con numerosi e prestigiose presenze che hanno partecipato ai dibattiti come Rob Glaser, RealNetworks; Chris Anderson, direttore di Wired Magazine; Will.I.am, (componente del gruppo musicale Black Eyed Peas) direttore del Marketing per Musicane.com e Miles Flint, presidente della Sony Ericsson Mobile Communications.

Il programma delle conferenze ha rappresentato un eccezionale opportunità per l’industria musicale di misurarsi e confrontarsi nel tentativo di creare un nuovo modello di mercato dove il punto saliente del dibattito è il cosiddetto DRM ovvero Digital Rights Management. Come gestire e difendere i diritti d’autore in un mercato sempre più digitale.

Il MIDEM è anche il luogo dove vengono annunciate le novità importanti e quest’anno il settore dei produttori musicali indipendenti ha annunciato la creazione della prima agenzia globale per i diritti d’autore sui new- media.

MIDEM CLASSICAL AWARDS 2007

Il prestigioso premio per la musica classica, viene conferito per il terzo anno ai 20 CD e 3 DVD che si sono distinti, selezionati da trenta etichette internazionali, prodotti nell’anno precedente. Oltre ad essere premiate produzioni che spaziano dalla musica Contemporanea al Barocco al Sinfonico, hanno ricevuto premi speciali il compositore francese Henri Dutilleux; Manfred Eicher, famoso per il suo catalogo jazz con l’etichetta indipendente da lui fondata, la ECM che è stata nominata “etichetta dell’anno”. Il pianista e direttore tedesco Christian Zacharias è stato nominato “artista dell’anno”; artista femminile dell’anno è stata nominata il soprano inglese Elizabeth Watts ed una menzione speciale della giuria è andata al Klenke Quartett. Durante la serata di gala tenutasi al Debussy Theatre del Palais des Festivals, si sono esibiti alcuni dei più famosi solisti internazionali accompagnati dalla Luxembourg Orchestra diretta da Jack Martin Händler.

MUSICA PER IMMAGINI

Video Games: l’ultima navicella per Etichette e Compositori?

L’incremento della collaborazione tra l’industria musicale ed i grandi MARCHI è stato il tema anche quest’anno di una serie di conferenze che tentano di esplorare come la musica possa essere usata nei film, video games, televisione e pubblicità. Erano presenti importanti figure rappresentative di ogni settore. Una delle grandi opportunità di questi incontri è data dalla possibilità in alcune sessioni di ascolto, di poter suonare le proprie composizioni di fronte ad una commissione di supervisori internazionali che cercano attivamente musica per video games, pubblicità e film.

A confermare l’importanza di questo settore il titolo ironico della conferenza: Video Games: l’ultima navicella per Etichette e Compositori?

Tutt’altro che ironico è il business che si nasconde in un “semplice” video games; era presente il leggendario e visionario Nile Rodgers, fondatore dello storico gruppo funk degli “Chic” poi diventato produttore, associato ad una serie impressionante di artisti, da Madonna a David Bowie, fondatore di una delle maggiori compagnie al mondo che gestisce e distribuisce colonne sonore per video games. La sua compagnia, Sumthing Else Music Works, come altre presenti, vorrebbe offrire ad artisti e talenti delle nuove opportunità di emergere in questo nuovo “genere musicale”.

Da quattro anni le sessioni d’ascolto del MIDEM sono un interessante punto d’incontro tra la ricerca continua delle Major dell’intrattenimento e musicisti di talento. Anche quest’anno la Sony Computer Entertainment ha premiato un musicista che vedrà la sua musica in un nuovo video game, inoltre gli è stato offerto uno stage di lavoro e studio. La Activision ha istituito un premio simile ed un altro musicista vedrà la sua composizione in un video game di prossima produzione.

I veicoli musicali sono tanti, d’altra parte non è la prima volta che due campi che sembrano contrapposti si dimostrano poi reversibili o collegati, abbiamo visto ancora films diventare video games e negli ultimi anni anche video games diventare film, quindi nulla vieta che una musica scritta inizialmente per un “gioco elettronico” diventi domani un cd...

Dal video games alla televisione, per i nuovi talenti una delle opportunità più concrete offerte durante una delle sessioni di ascolto è stata quella di poter proporre la propria musica per Grey’s Anatomy, attualmente l’hospital serial più seguito in America. Supervisore l’agenzia americana Zync che proporrà le musiche che sono state selezionate per delle specifiche scene della serie ad Alex Patsavas, attuale music supervisor per il serial e numerosi altri importanti show americani.

L’INDUSTRIA DELLA MUSICA LIVE

Dietro un computer o davanti un palco?

Molte le tematiche affrontate durante i numerosi incontri come molti sono i settori d’utilizzo e produzione della musica. Dal ruolo della musica nella produzione cinematografica e televisiva alla musica LIVE, dall’utente virtuale dietro ad un computer a quello reale davanti ad un palco.

L’industria della musica live si è riunita al MIDEM per parlare alla terza edizione del Live Music Network conference. Si è cercato di capire come questo settore essenziale della musica possa adattarsi rapidamente alle evoluzioni tecnologiche dove emerge la necessità di un’interazione continua tra il live e le nuove tecnologie degli studi di registrazione per permettere una crescita comune.

La conferenza ha focalizzato la discussione anche sul ruolo della pubblicità nel settore live; le sponsorizzazioni nella preparazione di un evento musicale dal vivo sono sempre più importanti se non determinanti, dato gli alti costi e la complessità della macchina organizzativa. Hanno portato la loro esperienza e Know-How numerosi direttori di grosse agenzie del settore come l’inglese Nuala Donnelly, Head of Music Sponsorship, O2 , o importanti manager come Chris Smith, Chris Smith Management/Manager of Nelly Furtado (Canada).

Musica dal vivo vuol dire anche tutta la gestione della biglietteria, presente quindi Sean Moriarty, President and COO of Ticketmaster (USA), il più grande rivenditore al mondo di biglietti per concerti ed eventi.

Tra i numerosi speakers anche lo stravagante Georges Clinton, Founder of Parliament and Funkadelic e proprietario della nuova etichetta The C Kunspyruhzy Label (USA).

Live Music Network al MIDEM: oltre 40 concerti live in una vasta gamma di genere, dall’ Afro-Flamenco al Jazz alla star reggae Shaggy.

Degno di nota la serie di concerti al MIDEM Talent Stage che era dedicato come di consueto, alle nuove proposte con una grande opportunità di visibilità in una vetrina importante composta da migliaia di addetti ai lavori.

"Power To The Consumer!" & DRM

come liberare la musica in rete

Potere al consumatore è il titolo del MidemNet Forum che focalizza l’attenzione sul “consumatore finale” della musica.

Uno dei dibattiti più rappresentativi del clima che caratterizza il panorama della musica da qualche anno a questa parte è scaturito dall'incontro tra i rappresentanti di RIAA e MPAA e Gary Shapiro, presidente della Consumer Electronics Association. Lo “scontro” delle Major contro l’associazione dei consumatori verteva fondamentalmente sulla problematica legata al diritto d’autore e la necessità di un’evoluzione tecnologica senza freni inibitori quali il famoso DRM, ovvero tecnologie di criptaggio degli mp3.

La nascita delle protezioni DRM come quella per iTunes, originariamente volevano evitare che le canzoni circolassero liberamente su Internet finendo inevitabilmente in reti P2P non autorizzate. Se da un lato in questi ultimi anni sono sorti numerosi ma frammentati negozi legali in rete, la lotta si è comunque rivelata impari contro il file sharing selvaggio (per ogni canzone regolarmente acquistata su iTunes ce ne sono nove che vengono scaricate illegalmente).

"Le persone che usano la tecnologia hanno la responsabilità di rispettare i diritti di colui che detiene la proprietà intellettuale. (...) Non esistono modelli di business che prevedono l'investimento di milioni di dollari in un film per poi regalarlo", sostiene Fritz Attaway, vicepresidente di MPAA.

Replica Shapiro, secondo cui "i sistemi DRM sono invocati dall'industria, ma i consumatori hanno iniziato a ribellarsi.. Gli utenti sono confusi e spaventati: quando le leggi sono così severe c'è qualcosa che non funziona”.

Shapiro prospetta che presto le major si troveranno costrette a considerare delle alternative, e inizieranno a scorgere nella cultura libera dei modelli di business fruttiferi, meno dispendiosi e meno terrorizzanti per gli utenti.

I DRM creano problemi di compatibilità alla libera circolazione di un brano acquistato legalmente fra sistemi operativi diversi, è questo il problema dell’intero settore della musica online.

La libera circolazione legale di un brano, dal computer al telefonino per poi essere inviato ad un amico via e-mail sembra ancora un obiettivo complesso ma non irraggiungibile. L’opinione pubblica sembrerebbe ormai schierata in modo quasi plebiscitario a favore di una liberalizzazione della musica su Internet.

Forse potranno affermarsi modelli di business come quello proposto da Larry Kenswil, presidente di eLabs, incaricato di interpretare il futuro per Universal Music Group, che parla di tariffa flat per il consumo di musica: il futuro risiede nella licenza. L'accesso a fronte del pagamento di una tariffa forfettaria rimpiazzerà la proprietà, un concetto legato strettamente alla vetusta copia fisica.

Anche l’International Herald Tribune, in un ampio commento riguardo alle idee emerse al MIDEM, prospetta un futuro vicino in cui le case discografiche troveranno sempre più interesse a lasciare che la musica fluisca in rete senza restrizioni anticopia.

Un modello redditizio per le case discografiche indipendenti, che hanno dichiarato proprio al MIDEM, di volersi associare per vendere musica senza restrizione alcuna attraverso siti di social networking. Nel futuro, a dominare potrebbero essere modelli come quello studiato da EMI e QTrax, che offre musica pagata con la pubblicità quasi fosse una radio, o il modello proposto da eMusic, che prevede abbonamenti mensili a fronte di musica non imbavagliata da DRM

Diana Barrows

Diana Barrows
Società