Ricorre il terzo centenario della morte del musicista Francesco Rusca - 1634 ca / Como 1704 -

Nella Diocesi di Como-Sondrio,
Francesco Rusca è un musicista
abbastanza noto ed eseguito; risulta che la sua "Missa
Brevis" riproposta negli anni '50 dal Maestro Luigi Picchi
era nel repertorio di tanti cori Valtellinesi .


Nel 2004, oltre che il centenario della nascita dell’Arch.
Terragni, si celebrerà a Como il terzo centenario della
morte del musicista Francesco Rusca (1634 ca. - Como 1704 )
che tanta importanza ebbe nella Como del ‘600.

Fu infatti Maestro di cappella del Duomo, di S. Fedele, del
S.S. Crocefisso, e della Cappella del S.S. Entierro presso
il “Gesù” nel periodo in cui i Gesuiti avevano il loro
Collegio, vera fucina della classe dirigente e maggiorente
comasca di allora che provvedeva, per il tramite degli ex-allievi, al finanziamento di detta Cappella.

Era inoltre insegnante di musica nel Collegio Gallio, che
forniva “pueri cantores” alla Cappella del Duomo e
collaborava anche con gli altri ordini religiosi che gli
commissionavano composizioni per le varie festività da
celebrarsi con solennità.

Fedele alla città, nella quale operò per oltre cinquant’anni,
prese persino il cognome della famiglia che lo ospitava (il
suo cognome originario era Spagnoli) dapprima come
istitutore musicale poi, diventando quasi un familiare
tanto da arrivare a concedere prestiti in momenti di
necessità e diventarne erede.

Siamo di fronte comunque ad un notevole musicista e
compositore, che, già conosciuto a livello locale e non
solo, grazie all’opera del compianto M° Luigi Picchi che ne
diffuse, a partire dagli anni ’50, parte della sua opera
strumentale, con sue trascrizioni , sulla rivista di musiche
per organo “Laus decora”.
Anche sue opere vocali vennero trascritte ed seguite per lo
più a livello locale.

Volendo cogliere questa occasione celebrativa per iniziare
un’opera di diffusione e conoscenza del patrimonio musicale
conservato presso l’Archivio Musicale del Duomo di Como, di
cui circa 500 manoscritti riguardano le composizioni del
Rusca, è nato un comitato, cui aderiscono buona parte delle
forze musicali e culturali, che lavora con impegno
per stabilire il calendario delle varie manifestazioni che
si terranno il prossimo anno. Interessante l’operazione che
coinvolgerà anche Cori amatoriali che potranno così
appropriarsi di questo interessantissimo repertorio.

Il
risultato numericamente maggiore lo si raggiungerà con il
Convegno dei Cori Diocesani : oltre mille cantori il 6
giugno in Duomo eseguiranno durante la celebrazione
liturgica musiche di Francesco Rusca. Anche il
Conservatorio, che aderisce all’iniziativa, introdurrà nel
suo percorso didattico per i Direttori di Coro, cui da
quest’anno parte il corso superiore o Laurea breve, musiche
di questo autore e curerà pure concerti ed esecuzioni di
Allievi e docenti. Le iniziative coinvolgeranno anche il Canton Ticino che parteciperà con la Cantoria di Giubiasco e
di Morbio.

Di tutte le altre iniziative che prevedono anche attività
collaterali di supporto (ad esempio una rassegna
gastronomica sulla cucina del ‘600 comasco, curata
dall’Accademia delle Arti e dei Commerci S. Giuliana) verrà
data notizia prima del 16 febbraio, data di inizio delle
Celebrazioni.

E’ possibile inoltre seguire il configurarsi
del calendario delle iniziative, collegandosi col sito
ufficiale delle celebrazioni: www.francescorusca.org

Oscar Tajetti


GdS 8 XII 03  www.gazzettadisondrio.it

Oscar Tajetti
Società