RECENSIONI CINEMA IL VOLO DELLA FENICE

Con la regia di John Moore (Behind enemy lines), è da maggio
nelle sale la storia semplice semplice, di un atterraggio di
emergenza nel deserto, che diventa la ragione della rinascita
umana di un gruppo di personaggi in cerca di riscatto e la
celebrazione della voglia di vivere sulla disperazione.


Un film piccolo piccolo, ma molto positivo, che nella sua
povertà di soggetto viene sfruttato molto bene e fino in fondo,
al punto da far arrivare all’utente un messaggio intenso e di
vitale importanza: non è finita fin quando non è finita.


Molto ben recitato sia dai volti noti Dennis Quaid e Miranda
Otto, sia dal resto degli attori semi-sconosciuti (ad eccezione
di Giovanni Ribisi, che merita un plauso particolare), ha anche
il pregio di non annoiare con trovate narrative verosimili ed
indovinate.


Davvero da vedere.

Mirko Spelta


               

Per comunicazioni all'autore della recensione:

               
ginodilegno@inwind.it



GdS 30 ViII 2004 
www.gazzettadisondrio.it

Mirko Spelta
Società