RECENSIONI CINEMA LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA (Pirates of the Caribbean)

di Mirko Spelta

La firma del produttore Jerry
Bruckheimer è ormai un marchio di garanzia in quanto a film
spettacolari, adrenalinici e ricchi di azione curata nel minimo
dettaglio; dal produttore di “The Rock” e “Con Air”, due
splendidi film d’azione, un altro centro, un altro successo,
facile ma minuziosamente professionale, muscoloso e romantico,
spiritoso e coinvolgente per tutti i suoi 143 minuti di durata.


Una splendida prova per un Johnny depp che gioca a fare le
smorfie alla telecamera in modo deliziosamente accattivante e
dolcemente sopra le righe, in un ruolo insolito, quasi comico,
in cui dimostra tutta la bravura di attore mimico, senza le
sboccate esagerazioni alla Jim Carrey.


Una sceneggiatura fantasiosa e curata, in cui il ruolo dell’eroe
si tripartisce tra Depp, Orlando Bloom (“il signore degli
anelli” 1 e 2 e “Black hawk down”) e l’affascinante Keira
Knightley (“Sognando Beckham” e “The hole”), con costumi da
apprezzare ed una fotografia di grande impatto, il tutto condito
dalle musiche di Klaus Badelt (“Equilibrium” e “Hannibal”) e
mescolato con sapienza e grande attenzione dal regista Gore
Verbinski (“La macchina del tempo” e “The ring”).


Un’avventura romantica da bere tutta di un fiato, per qualsiasi
tipo di spettatore che abbia voglia di volare con la fantasia
per oltre due ore.
Mirko Spelta


               

Per comunicazioni all'autore della recensione:

               
ginodilegno@inwind.it



GdS 8 IX 2003 
www.gazzettadisondrio.it

Mirko Spelta
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