L’autentica pornografia è la guerra
FILM SULLA
TENTAZIONE
"Pornografia"( Venezia 60), dal romanzo di Witold Gombrowich
scritto nel 1960, è adattato dal regista polacco Jan Jakub
Kolski.
E’ un film sulla tentazione e sui cambiamenti che il Male
(personale ed universale, la guerra con le sue nefandezze)
attua sulle persone.
La causa e l'effetto sono messi in evidenza l'uno dopo
l'altra, al delitto corrisponde il castigo, ma spesso è il
destino ad essere più crudele della natura umana. Dramma di
impianto teatrale di ispirazione cechoviana, presenta
continui cambiamenti di ritmo, passando dalla violenza e
dalla dinamicità alla uniformità ed alla lentezza. Molti bei
momenti sono evidenziati da un uso sapiente della macchina
da presa, che abbraccia col suo sguardo ambienti e
personaggi e da una suggestiva fotografia che ha intense
tonalità.
Questo film sottolinea l’impossibilità di dimenticare
l’Olocausto, i dolori e i drammi che provocano le guerre.
Rigoroso e insolito, Pornografia richiama l’attenzione sul
cinema polacco, che dopo la scomparsa di Kieslowski sembrava
aver perso l’ispirazione.
La storia
1943, la Polonia è occupata dai nazisti, E’ la storia di due
anziani intellettuali che discettano sulla bellezza della
gioventù. Nel 1943, mentre " l'incendio arroventa l'Europa
", Witold (Adamo Ferency), lo scrittore narratore, si
rifugia nella proprietà del suo amico Hippolyte, con
Federico (Krzysztof Majchrzak, uno straordinario
interprete)), un strano compagno, incontrato in uno di quei
saloni della Polonia occupata dove intellettuali ed artisti
si intrattengono con frivolezza. I due uomini di età matura,
cinici e disillusi, sono colpiti dalla bellezza e
dall'insolente freschezza di Henia, la figlia adolescente di
Hippolyte, e di Karol, il suo amico di infanzia.. Henia è
fidanzata già a Vaclav. Witold e Frederick fanno di tutto
per avvicinare i due giovani, in un gioco crudele e
perverso. Ma gli orrori della guerra corrompono questa
campagna in favore della bellezza elegiaca e la morte è in
agguato. Il film immerge negli abissi dell'anima in modo
stridente e disturbante, giocando sui contrasti tra luce e
tenebre.
L’incontro con Krzysztof MAJCHRZAK
Krzysztof viene da Czestochowa. Oltre che ad essere un
attore straordinario, con la sua faccia maschia ed
espressiva, è un eccellente musicista( ha imparato a suonare
il basso all'Accademia di Musica Nazionale). E’ autore e
compositore e ha sviluppato un stile raffinato che l'ha
abilitato a suonare con i più importanti gruppi polacchi. Il
suo talento gli ha permesso anche di dividere il
palcoscenico con persone come E. Howell, T Bergeron, R.
Hollander, W. Lang, Laurent Lévesque, Stéphane Lambert,
Pascal Boudrault, e Philippe Garcia. il Suo nome è apparso
così su molti album che sono stati registrati in Europa e
negli Stati Uniti. I suoi interessi spaziano anche in
filosofia e nelle religioni.
Domande & Risposte
-
Perché il film si chiama “Pornografia” se è tutt’altro? Vuol
dire che la guerra è la vera pornografia?
Il titolo è giusto e corretto ed è quello originale del
romanzo di Witold Gombrowich. Nel film si rispecchia
pienamente ed esattamente la sindrome del mondo cioè la
situazione pornografica( la guerra) che l’umanità sta
subendo.
-
Il suo personaggio è cattivo e feroce per la morte della
figlioletta o per la sua vigliaccheria?
Sì, sono arrabbiato. Ma la mia rabbia è contro il mondo per
le condizioni in cui è per la brutale guerra e per la
pauperizzazione dei miei sentimenti. Le mie cattiverie sono
una sorta di vendetta contro il potere malvagio che mi ha
umiliato così profondamente, facendomi rinnegare anche gli
affetti paterni.
-
Lei pensa che la guerra o la vendetta riescono a risolvere i
problemi del mondo?
In nessuna maniera. Non sono cattolico, ma credo che i
problemi delle guerre contemporanee possano essere risolti
con l’amore vero. Ciò mi è stato dimostrato dal Guru Jesus.
-
Come, il Guru Jesus?
Io vedo Gesù di Nazareth come un guru, come l’essere umano
più buono e generoso che sia esistito. Non quello che ci
presenta il potere ecclesiale. In ogni caso, non vi sono
risposte facili per come sta andando il mondo.
-
Però nel film, Frederick in certi momenti si rivolge a Dio
Frederick ha pochi dialoghi con Dio, perché è ateo. Però è
influenzato dal potere del mondo e da quello di Dio.
Inoltre, sente la responsabilità delle sue azioni verso
l’umanità. Sentendosi impotente di fronte al male che
corrode tutti, decide di uccidersi, però prima lascia sulla
strada il cammeo che conservava gelosamente quale unico
legame con la sua bambina morta per la ragazzina che sta
giocando per strada. Non è solo un regalo per la giovinetta,
ma anche per l’umanità. Vuol significare che anche in una
situazione pornografica totale e di confusione estrema si
può generare un pezzo di amore, di speranza, di vita,
qualcosa di positivo per l’umanità..
-
In che cosa crede come persona?
Nell’amore, assolutamente. Ho incontrato tempo fa Antony De
Mello che sostiene che tutto è stato costruito. L’equilibrio
del mondo è già stato creato e , quindi, si può dire che
tutto è a posto, tutto sta andando molto bene,
oggi(oddio!!!). Condivido questo suo pensiero.
-
Lei è polacco: cosa pensa del Papa?
Lo amo. Non vi sono frontiere per la sua umanità. Inoltre
sono profondamente colpito dal suo singolare cattolicesimo,
dalla sua responsabilità e dal suo individualismo che si
sente in ogni cosa che afferma. Sono preoccupato per la sua
salute. Vorrei che stesse bene come mio padre che ha la sua
età.
La scheda
“Pornografia” (Pornography)
Titolo originale:Pornografia (Pornography)
Anno: 2003
Durata: 117
Nazione: Polonia/Francia
Produzione: Heritage Films Mact Productions Razyna Torbicka
Distribuzione: Films Distribution
Regia: Jan Jakub Kolski
Sceneggiatura: Gérard Brach Jan Jakub Kolski Luc Bondy
Fotografia: Krzysztof Ptak
Montaggio: Witold Chominski
Musica: Zygmunt Konieczny
CAST
Adam Ferency Anna Baniowska Grazyna Blecka-Kolska Irena
Laskowska Jan Frycz Kazimierz Mazur Krzysztof Globisz
Krzysztof Majchrzak Sandra Samos
Curiosità
Krzysztof MAJCHRZAK, avendo studiato musica, conosce tutti i
termini musicali in italiano.
Tuttora si guadagna da vivere suonando Jazz rock con una sua
orchestra.
Team De Falco- Marotta
GdS 18 X 03 www.gazzettadisondrio.it