Ancora sull'articolo "Meeting di Rimini: Un'altra opportunità????" La risposta a Bruno Illuminati

La pubblicazione di un commentosulla presenza delle due terroriste al Meeting di Rimini di Maria De Falco Marotta ha determinato un intervento polemico dell'ing. Illuminati, pubblicato sul numero scorso. Ora le due puntualizzazioni dell'a

Egregio Ingegnere,

mi dedico da più tempo di lei al volontariato cristiano, specie
a quello scritto perchè non so fare altre cose.

Ho insegnato, ho allevato figli, ho scritto libri per la scuola
e mi pare di essere stata fedele al concetto di universalità
del cristianesimo (senza chiusure ed integralismi), conoscendo (ovviamente mai abbastanza) il Vangelo.

Proprio per questo e nel mio stile piuttosto personale ho voluto
stigmatizzare la messinscena delle due terroriste durante il
Meeting, in difesa della giustizia che troppo spesso viene
calpestata.

Il guaio di Comunione e liberazione è proprio quello di credersi
sempre nel giusto.
Molti ne hanno paura, io no e dico sempre quello che penso.

E' verissimo che non ho partecipato a quell'incontro, ma mi sono
attenuta scrupolosamente a quanto riportato da tutti i
quotidiani italiani per quanto atteneva alla cronaca.

Sono tuttora convinta che non si devono portare sul palco, anche
se debitamente pentiti/e uomini e donne che hanno commesso gravi
crimini in un tempo ancora troppo vicino a noi. Pregassero nel
silenzio, nel digiuno, nel compiere opere meritorie, non in
primi piani TV. Voi che volete educare la generazione che
cresce, quale esempio possono costituire tali persone? Li
conosce i discorsi dei ragazzi??? Modestamente, io sì.

Attualmente sto seguendo la 61.ma Mostra del Cinema di Venezia.
La cosa percepita finora è il disorientamento del mondo intero
di fronte all'intercambiabilità del comportamento umano, ogni
qualvolta si riceva un certo imput dalla società in cui si vive.

Io amo tutti, compreso lei.

Cordialmente,
Maria De falco Marotta
diemme32@libero.it


P.S.

Potrebbe procurarsi i miei due ultimi libri: "Verso una globalizzazzione etica?" Editrice Elledici, Leumann Torino o,
anche, "Religioni Culture Dialogo", Editrice Edusc di Roma, così,
forse, avrebbe in mano qualche elemento in più per dire questo o
quello di me.

Buone cose e felici giorni.


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Egregio Ingegnere,

mi piacciono le persone intelligenti, anche se capiscono fischi
per

fiaschi (e non è un'offesa, è solo un modo di dire che non ha
compreso

il mio scritto e che ancora pensa che io ce l'abbia con CL). La
sua

replica mi ha divertito e leggo tra le righe la sua sincerità e
la sua sicuramente buona fede (apprezzabile, di questi tempi)
cristiana che

condivido da sempre, sia pure passata per il crogiolo, vista
l'insipienza di tanta gente di chiesa.

Voglio sgombrare subito il campo da qualcosa che le è rimasto
attaccato:

non sono mai stata astuta. Se lo fossi stata, a quest'ora sarei
sicuramente un "personaggio" , non solo nei movimenti
ecclesiali, ma addirittura nel campo della cultura cattolica che
ruota attorno al famoso ministero specifico

che elargisce molti fondi a quel gruppo della Rivista del
Cinematografo(collaborai, anni fa con Sergio Trasatti e
Piersanti, allora, suo segretario, mi dimostrava molta amicizia
che è poi sfumata quando hanno creato il Festival del Terzo
Millennio a Roma, non invitandomi mai perchè, modestamente, in
questo campo avrei potuto suggerire problematiche
tranquillamente( e quì valgono le pecore e gli agnelli), per
meglio indirizzare e non sprecare soldi in cose di cui alla
gente non interessa un'acca.

In quanto all'accostamento con l'integralismo islamico( quello
buono,

ovviamente, che si serve solo delle scritture e non delle bombe,
non è

casuale. Ho letto e vissuto troppo attorno a voi per
confermarlo. Ed è

strano che poi, al momento "politico" giusto, si parli di
carità,

perdono, conversione e così via, per spettacolarizzare persone
che

dovrebbero stare nel silenzio, nel nascondimento, per ottenere
il

perdono da Dio (certo, non da noi miseri peccatori).Paolo di
Tarso, si è pentito, è rimasto cieco, ha pregato e si è fatto
ammaestrare nel silenzio, prima di lanciarsi nelle sue
meravigliose avventure(tant'è che molti attribuiscono a lui
l'origine > dell'immensa diffusione del cristianesimo che, come
tutti sanno sta perdendo terreno di fronte all'islam, proprio
per l'ambiguo comportamento di parecchi cristiani- non tutti-
Basterebbe ricordare le accese divisioni tra protestanti,
ortodossi, cattolici che mai si saneranno, per via dell'elemento
economico che blocca qualsiasi iniziativa) nelle quali si è
avvalso dell'aiuto di molte donne che lui non sempre ha

apprezzato, tanto da proibire loro il parlare nella chiesa e,
soprattutto, di non stare a capo scoperto (e poi critichiamo gli
islamici), cosa questa rimasta fino al Concilio Vaticano II.

Le chiedo sinceramente di sgombrare i suoi "cattivi pensieri"
nei miei

riguardi, credendo che sia contro CL: mai, ne stigmatizzo,
quando

occorre e se ne sono colpita, i suoi movimenti falsi. O.K?

Per i miei libri, doveva ordinare all'Edusc di Roma il mio testo
sulle

religioni: forse le potrebbe essere utile.

Le dò un altro indirizzo di giornale online dove potrà trovare
miei

servizi:
www.rivistadireligione.it .

Gli altri li ha già. Scrivo da vent'anni su Dimensioni Nuove,
occupandomi principalmente di cultura. Se proprio si vuole
divertire, può inserire il mio nome in Google e, cliccandolo, le
appariranno molti miei articoli.

Spero di essere stata più precisa, non me ne voglia se sono un
po'

"originale".

Le auguro giorni ed ore felici,

Maria De Falco Marotta



P.S. Sapesse i "tormenti" che mi aspettano, per scrivere sui
films della

61.ma Mostra! > Segua
www.gazzettadisondrio.it -  e www.rivistadireligione.it



GdS 20 IX 2004 - www.gazzettadisondrio.it

Maria De Falco Marotta
Società