Il 16 sciopero GENERALE senza la CISL (che ha ragione a non esserci)

Il diritto di sciopero è garantito, art. 40, dalla Costituzione. La legge deve determinare l’operatività ma il buon senso deve avere parte adeguata. Che lo sciopero generale indetto da CGIL e UIL abbia questo requisito del buon senso sono in tanti a dubitarne, gente di sinistra compresa. perché troppo evidenti la realtà e il contesto nel quale il Paese si trova.
Che la CISL non abbia aderito è motivo di riflessione perché non è stata certamente una decisione facile quella di non aderire ma è l’interesse del Paese, è l’interesse della nostra comunità nazionale a richiederlo. Troppo evidente, quantomeno per chi cerca di privilegiare un  esame distaccato il più possibile delle ragioni portate a sostegno, fragile, di uno sciopero GENERALE che porterà un danno al Paese, anche per come verrà interpretato oltre i nostri confini. Non aiuteranno a risolvere i problemi che ci sono sul tavolo, e nella sanità, le varie piazze Garibaldi con gli abituali vessilli. E allora perché?
(gds)

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