SADDAM 5

Riceviamo e pubblichiamo:

Carissimi Amici,

questo è l’ultimo messaggio del 2006, un anno che francamente preferirò dimenticare, se non fosse per le eccezionali e meravigliose “esperienze russe”.

Le mie note si sono diradate, fare il grillo parlante ho scoperto essere pericoloso e sopratutto alquanto inutile.

In un mondo mediatizzato ove le notizie sono tanto numerose e tanto gridate, da non contare nulla, parlare serve sempre meno. Siamo in potere dei media che fanno credere ciò che vogliono e che interessa loro.

Quanto a ciò che “sta dietro”, lascio ad ognuno di voi pensare ciò che reputa meglio.

Devo ammetterlo: l’esecuzione di Saddam mi ha profondamente colpito. Non so neppure bene il perchè, dato che certo non simpatizzo per il personaggio. Inoltre (...orrore, orrore ..!) non sono neppure sicuro di essere contro la pena di morte. Il perchè lo leggerete – se volete – più sotto.

Ma come persona interessata alla storia, con una forte formazione “militare” faccio fatica a giustificare la “giustizia dei vincitori”. Ma attenzione, TUTTE le giustizie dei vincitori, non solo quelle “politicamente scorrette”.

Tutti coloro che si stracciano le vesti per Saddam, dovrebbero infatti avere il coraggio morale di chiedersi “... Norimberga fu un errore ed un orrore ..? E l’assassinio (perchè assassinio fu, fatto in quel modo) di Mussolini e dei suoi (tra i quali un paio di persone che non c’entravano nulla) fu un errore, fu un obbrobrio o fu giustizia “giusta” come sostiene ancora l’Unità?...”.

Ma come sapete, forse per la mia preparazione scientifica, amo le statistiche, i freddi dati.

Che ci tracciano un panorama del mondo assai diverso da ciò che i media, specie in Eu, amano tracciare.

Pena di morte. Obbrobrio giudiziario. Ma è proprio così? E sopratutto come vanno le cose sulla Terra? Ho fatto una ricerca sul solito Calendario Atlante De Agostini ed i dati sono impressionanti.

A voi un giudizio, qualsiasi sia.

La Terra ha circa 7 miliardi d’abitanti; se sommiamo i Paesi ove è in vigore la pena di morte arriviamo a 4 miliardi e mezzo. Come dire il 65 % della popolazione terrestre. Insomma la non pena riguarda SOLO poco più di un terzo della popolazione.

E sapete perché? Perché stati come Cina, India, USA, Giappone, TUTTO il Mondo Islamico, molta parte dell’Africa, la utilizzano.

E non possiamo dire neppure gli Stati più arretrati: innanzi tutto dare degli “arretrati” agli Islamici è “politicamente scorretto”, inoltre considerare arretrati USA e Giappone mi pare fuori luogo.

Civiltà? Il paese con la civiltà più antica del Mondo, la Cina, è il Paese che la pratica di più.

Politica? La pena di morte è praticata in almeno due dei Paesi più “amati” dai progressisti: Cuba e Vietnam (qui, a detta del Calendario, è “... molto praticata ...”).

Religione? Mica tanto, visto che gli islamici la utilizzano abbondantemente. Gli Ebrei no, direte voi. Ma attenzione: il codice di Israele prevede la pena di morte (ed almeno una volta così è stato) per crimini contro il popolo ebraico, quindi non è un no assoluto. Inoltre, politica a parte, le “esecuzioni mirate” di leader “terroristi” mediante attentati, missili e similia, cosa sono, se non esecuzioni?

Ed i Cristiani? Ammetto che le aree cristiane sono sovente anti-pena ma non tutte, a cominciare dagli USA. Inoltre ricordo ancora che – ero al liceo – negli anni ’60, il mio insegnante di religione, un Parroco, sentenziava “... uccidere è lecito solo in tre casi: legittima difesa, per il soldato in guerra e per lo Stato, se applica la pena di morte ...”. Non per nulla lo Stato della Chiesa praticò con una certa abbondanza la pena capitale, abolendola (in via di diritto) relativamente tardi (almeno dopo gli anni ’30 del XX secolo!).

Fatico a credere che in meno di 40 anni le cose siano tanto cambiate sulla Terra.

Dalla ex Jugo al Sudan, dal Ruanda al Terrorismo dilagante, non mi pare che le cose “vadano meglio”. E se era lecito “uccidere” nel 1964, perchè oggi non dovrebbe esserlo?

I Dieci Comandamenti, la Bibbia, il Vangelo, erano allora come oggi, gli stessi.

Amici Cattolici, non sto dicendo che sia lecito. Mi pongo il problema. Anche per evitare di cadere in facili semplificazioni.

Quanto alla Storia, ripeto la domanda: se fu lecita la “giustizia” del 1945, perchè oggi no?

Cosa è cambiato? Perchè il cattolicissimo Presidente Scalfaro come uomo di legge partecipò a giudizi, a Novara, che si chiusero con pene capitali (certo di persone meno colpevoli di Saddam) ed oggi invece lo stesso dice no ..?

Quanto alla fucilazione del Duce e dei suoi, pare l’ordine fosse dato da certo Sandro Pertini, uno dei dirigenti del CLN Alta Italia. Sandro Pertini che, giunto alla massima carica dello Stato, mai rinnegò tale ordine. Mussolini non ebbe un processo, non ebbe un appello, non ebbe neppure un patibolo: fu ammazzato come un cane da una raffica di mitra, accanto ad una donna la cui unica colpa fu di essergli restata accanto sino alla fine.

Mussolini era più “meritevole” di Saddam d’essere giustiziato? Stento a crederlo.

Del resto se la pena capitale è da respingere sempre e comunque, allora la cosa vale pure per il Duce. E per Norimberga, esempio da manuale di giustizia dei vincitori. A Bagdad almeno giudici e codice penale erano irakeni, non quelli degli USA.

Voglio aggiungere un fatto che certo molti di voi non ricordano.

Qualche anno orsono gli USA riuscirono a dimostrare, in modo inoppugnabile, che Cuba era implicata nel traffico di droga. Conoscendo il regime di Cuba, era come dire che Fidel e compagni ne erano almeno a conoscenza, per non dire complici. Per venirne fuori, il Leader Maximo mise in piedi rapidamente un processo militare per uno dei generali cubani, tra i suoi principali collaboratori, eroe della rivoluzione, accusandolo di aver organizzato i traffici.

In pretto stile stalinista il generale confessò tutto e fece autocritica. Subito dopo FU FUCILATO. Gli USA finsero di essere soddisfatti, Pannella NON fece scioperi della fame e nessuno disse nulla ... perbacco, era giustizia del Fidel ... giustizia rivoluzionaria ..!

Forse quel Generale, con ogni probabilità se non innocente certo implicato non meno di altri, UMANAMENTE valeva meno di Saddam?

Fatico a crederlo.

Ma i media non montarono il fatto. Nessuno riprese l’esecuzione. Pochi ne parlarono.

Non faceva (o non si volle facesse) notizia.

Ecco perchè ho molti dubbi. A Voi la risposta, se ne avete.

Nemo Canetta

Nemo Canetta
Politica