XII CONFERENZA DELLE ALPI- POSCHIAVO (Svizzera)
7 settembre 2012. Si è appena conclusa la XII Conferenza delle Alpi, presieduta del ministro svizzero Doris Leuthard (Presiedeva la Confederazione elvetica e, come Presidente, é intervenuta alla cerimonia ufficiale a Brusio del centenario del 'trenino rosso' e in presenza dei ministri dell'ambiente tedesco, austriaco, italiano, del Liechtenstein e dei rappresentanti della Francia, del Principato di Monaco, della Slovenia e dell'Unione europea nonché degli Osservatori della Convenzione delle Alpi in rappresentanza dei livelli regionale e locale del territorio alpino, sia soggetti politici che associativi. Oltre al dibattito politico di alto livello che ha ribadito che la Convenzione delle Alpi rappresenta l'elemento centrale della governance regionale alpina, sono state assunte importanti decisioni sul futuro delle Alpi in merito ai seguenti temi:
Energia
La Conferenza delle Alpi ha deciso di istituire una piattaforma dedicata all'energia, ritenendo necessario rafforzare la cooperazione internazionale in materia, in particolare nell'ambito del Piano d'azione sui cambiamenti climatici della Convenzione delle Alpi e delle future sfide climatiche. La
piattaforma si dedicherà principalmente alle questioni relative alla riduzione dei consumi energetici, alla produzione e all'utilizzo di fonti energetiche sostenibili nelle Alpi.
Foreste montane
La Conferenza delle Alpi ha inoltre deciso di istituire un gruppo di lavoro sulle foreste montane allo scopo di migliorare la gestione delle foreste su scala alpina e rafforzarne la funzione in termini di tutela del territorio e di pozzi di carbonio, nonché svilupparne il ruolo economico.
Turismo sostenibile
La Conferenza delle Alpi ha confermato il tema prioritario del turismo sostenibile, insistendo in particolare sulle questioni riguardanti il consumo del suolo, il patrimonio culturale, l'adattamento ai cambiamenti climatici e il benessere regionale.
Relazione sullo stato delle Alpi sui cambiamenti demografici
La Conferenza delle Alpi ha deciso di dedicare la prossima relazione sullo stato delle Alpi ai mutamenti demografici, vista l'importanza per le Alpi di tale tema, nel momento in cui molte regioni alpine si spopolano e non riescono facilmente a mantenere stabile il tasso di densità demografica.
Strategia macroregionale per le Alpi
La Conferenza delle Alpi ha approvato il documento « Contributo della Convenzione delle Alpi allo sviluppo di una strategia macroregionale per le Alpi », che sottolinea la funzione essenziale che la Convenzione delle Alpi deve svolgere in tale processo. La Convenzione e i suoi protocolli
costituiscono infatti la colonna vertebrale di questo futuro processo.
Processo Rio +20
La Conferenza delle Alpi ha ribadito l'impegno della Convenzione delle Alpin nel processo di Rio+20 in quanto area esemplare per l'attuazione delle direttive del documento finale di Rio+20 The future we want che riguardano. ad esempio, la green economy o l'utilizzo razionale delle risorse, con
l'obiettivo di istituire una piattaforma internazionale di difesa degli interessi delle zone di montagna.
Da Giulia Gaggia
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