FdI dopo la rapina sondriese
Si riceve: Buongiorno, l’ultimo fatto di cronaca relativo alla rapina verificatasi nella centralissima Piazza Garibaldi di Sondrio nel pieno della “movida” non è passato inosservato al Coordinamento provinciale di Sondrio di Fratelli d'Italia che, da sempre, fa dell’ordine e della sicurezza uno dei principali punti del proprio programma politico.
L’istituzione dei dipartimenti tematici per la Sicurezza e i Rapporti con le Forze dell’Ordine attuato dal Coordinamento provinciale di Sondrio è proprio teso a creare un canale diretto tra la cittadinanza ed il Partito così che esso possa portare all’attenzione delle istituzioni le problematiche rappresentate.
Purtroppo i continui episodi di criminalità e allarme sociale che anche in Valtellina si susseguono sono, tra le varie cause, conseguenza delle politiche migratorie dei governi politici e sedicenti tecnici che hanno preceduto la tanta attesa votazione popolare di settembre che ha inequivocabilmente dimostrato come gli italiani siano stufi del chiacchiericcio politico fine a sé stesso e privo di spinta e decisione.
I primi provvedimenti legislativi adottati dal Governo, che la sinistra radical chic critica, more solito, senza costrutto, sono la prova provata che il “vento è cambiato“ ed è ora che gli underdog, come il nostro Presidente si è definito, facciano vedere chi sono e cosa sanno fare.
Nel ringraziare le Forze dell’Ordine che anche ieri in occasione del grave episodio criminale che ha visto coinvolto il centro di Sondrio hanno nel giro di poche ore individuato il responsabile, Fratelli d’Italia conferma la propria attenzione ed impegno nel settore sicurezza e si propone a breve di chiedere un incontro con le istituzioni per un confronto franco e proficuo che riguardi anche i “bivacchi” di extracomunitari nella zona della stazione cittadina, problematica già segnalata anche alla Giunta comunale.
Fratelli d’Italia Sondrio