IL PRESIDENTE PROVERA IN ALBANIA

Visita ufficiale

Missione diplomatica per il presidente della Provincia Fiorello
Provera che la settimana scorsa ha raggiunto nuovamente
l’Albania, a poco più di un anno dal precedente viaggio, per una
visita ufficiale di quattro giorni.

Nelle vesti di Presidente
della Commissione Esteri del Senato, Provera era stato invitato
dal Governo albanese che da tempo intrattiene stretti rapporti
di collaborazione con l’Italia.

A Tirana Provera ha incontrato
il Presidente della Repubblica Alfred Moisiu, il Primo Ministro
Fatos Nano, il Presidente del Parlamento Servet Pellumbi, i
Ministri degli Esteri e dell’Economia e il Presidente del
Partito Democratico, attualmente all’opposizione, Sali Berisha.
Al centro dei colloqui, che si sono svolti in un clima di grande
cordialità, sono stati la collaborazione politica ed economica
tra i due paesi, la presenza dell’imprenditoria italiana, che
l’Albania vorrebbe più significativa, la situazione nell’area
dei Balcani e le problematiche connesse al processo
d’integrazione del Paese in Europa.


Nel colloquio con il Ministro dell’Economia Anastas Angjeli, che
ha illustrato i progetti che verranno finanziati dal Governo
italiano, il Presidente Provera ha rassicurato sulla volontà
italiana di contribuire ad aumentare la presenza della propria
imprenditoria in Albania. Di questo incontro come della visita
di Provera al Presidente della Repubblica Alfred Moisiu,
incentrata sulla collaborazione interparlamentare e sullo
scambio tra i due Paesi, hanno dato notizia le principali
agenzie di stampa italiane.


Auspicando elezioni libere e oneste, Provera ha ribadito ai
rappresentanti del Governo che l’Italia sosterrà l’Albania nel
processo di integrazione europea e atlantica rinnovando gli
stretti rapporti di amicizia e di collaborazione che uniscono i
due Paesi. In Albania il presidente Provera, accompagnato
dall’ambasciatore italiano Attilio Massimo Iannucci, ha visitato
ospedali, scuole e centri di ricerca nei quali sono in corso
progetti di cooperazione e al porto di Durazzo ha presenziato
all’arrivo degli aiuti dall’Italia.


Al suo ritorno, il senatore Provera ha così commentato la visita
ufficiale: “I progressi registrati in Albania, che ho constatato
anno dopo anno, sono il frutto di una nuova politica di aiuto
che parte dalla collaborazione stretta tra i due Paesi. Aiutare
l’Albania in uno sviluppo non soltanto economico ma anche
sociale risponde agli interessi di entrambi gli Stati, perché da
una parte contribuisce a mantenere la pace nell’area balcanica e
dall’altra consente flussi migratori ordinati con benefici
effetti sulle società dei due Paesi. Quest’ultimo concetto, a me
molto caro – conclude Provera – è stato completamente condiviso
dai leader albanesi”. Dopo la visita ufficiale in Albania, il
senatore Provera, che nel novembre scorso aveva partecipato alla
Conferenza di Freetown, in Sierra Leone, dove era stata
sottoscritta la Dichiarazione sui bambini soldato, è atteso da
una missione parlamentare in Russia, durante la quale porrà le
basi per l’organizzazione di una manifestazione per promuovere
la Valtellina e la Valchiavenna
CS


GdS 20 I 2005 - www.gazzettadisondrio.it

CS
Politica