“Points chauds - en bref “. E I pacifisti?
Carissimi,
ecco una notizia tratta dalla rivista Raids, numero di luglio
2005, edita in Francia: "points chauds - en bref (per chi non sapesse la lingua dei ns
amici d'oltralpe "punti caldi - in breve" ) :
Circa 800 morti in Togo: ... (riassunto) ... in seguito alla
contestata elezione del presidente Faure Gnassingbé, disordini
violentissimi in tutto il paese africano. Repressione durissima.
Bilancio: 811 morti, più di 4500 feriti ...
Domanda ingenua: ma i ns "marciatori" pacifisti, tanto solleciti
sulla sorte della Pace nel Mondo e sui Diritti dei Popoli, non
sanno leggere o non hanno mai sentito nulla ?!?
Come mai, ad Assisi e dintorni, non si è parlato di tutto ciò
?!?
Mi viene da credere che vi siano 2 tipi di morti e 2 tipi di
guerre:
- le guerre degli USA ed in genere fatte dall'Occidente:
cattivissime, dannate, maledette, di cui si deve parlare molto e
sempre malissimo.
- le altre guerre, che, sopratutto se non si può dare la colpa
all'Occidente, non interessano nessuno ed è meglio non parlarne.
Il presidente Faure Gnassingbé potrebbe offendersi e dato che è
presidente di uno Stato del 3° Mondo, ciò è male, molto male ...
dopo magari va a lamentarsi da Fidel Castro, uno degli eroi dei
ns pacifisti ..!
Per vs notizia la rivista Raids è un ottimo ed informatissimo
testo mensile d'argomenti militari e strategici; assai meno
"provinciale" e banale dei ns giornali, probabilmente perché i
francesi hanno ancora le idee abbastanza chiare sulla
geostrategia mondiale e sanno sin troppo bene che gridare "pace,
pace ..!" non è sufficiente, per nulla!
Aggiungo che, da buona rivista francese, NON è per nulla filo
USA.
Ma i morti, sono sempre morti ...
Nemo Canetta
GdS 30 IX 2005 - www.gazzettadisondrio.it