Mai il mondo così a ruota libera Mai l'Italia così in basso

di Luca Alessandrini


MONDO


Mai il mondo così a ruota libera.

Quanto é successo a Madrid l'11 marzo non va definito "atto
terroristico", come già per le Torri gemelle. Bisogna imparare
le cose con il loro nome ed agire di conseguenza. Ma se non é un
atto terroristico cos'é allora?

Un atto di guerra, per concezione, elaborazione, preparazione,
esecuzione.

Si noti poi, in particolare: quattro treni a Madrid come quattro
aerei in USA e, per inciso, tre esecuzioni riuscite. in entrambi
i casi, su quattro.

Non c'é esercito, non c'é prevenzione che tengano. Atti di
guerra così complessi, preparati chissà dove e in modo
impenetrabile - al contrario di "normali terroristi", sfuggono,
come si é visto, alle attenzioni di qualsiasi Servizio Segreto.

Solo politici improvvisati potevano pensare che l'invasione
dell'Irak sarebbe servita per la lotta al terrorismo. Come si é
visto, e come scrivevamo prima dell'inizio delle ostilità, l'ha
rinfocolato, dappertutto. In Irak poi non ce n'era affatto ed ha
cominciato a farsi vivo, anzi vivissimo, a fine guerra..
L'assassinio dei figli di Saddam - che andavano catturati,
com'era facilmente possibile, e processati - doveva, secondo le
solenni dichiarazioni a Washington, far finire gli attentati.
Continuano, ed anche in crescendo, anche dopo la cattura di
Saddam.

Non parliamo di Israele dove Sharon sta portando avanti con
determinazione la sua linea che non é certo quella che vuole
tutto il mondo ed ora anche gli USA dei due Stati. Sharon lo
Stato Palestinese non lo vuole. E' riuscito, come scrivevamo
allora, a indebolire Arafat, passo indispensabile per passare
all'azione con Hamas. Uno dopo l'altro riuscirà ad assassinare i
capi di Hamas, avendo in cambio kamikaze ed altri attentati, in
uno stillicidio senza fine destinato ad allargare sempre di più
il solco fra i due popoli. La cecità politica di una simile
linea la si vedrà chiara solo nel tempo quando si tireranno le
somme. Già, perché non si tratta di solo problema del Medio
Oriente ma ben più vasto, ed anche alibi per portare il
conflitto sempre più sotto l'etichetta religiosa, e di scontro
di culture.

Il tutto con l'ONU indebolita dopo l'umiliazione subita al tempo
dell'avvio della guerra in Irak.


ITALIA


Sul piano internazionale mai l'Italia é stata così in basso.

L'esclusione dell'Italia dal vertice di Berlino, con le
dichiarazioni che lo hanno accompagnato, ha un solo significato:
di fatto Parigi, Londra e Berlino hanno notificato al mondo che
chi comanda in Europa é questo Direttorio a tre - "più di metà
della popolazione europea e ancor più in fatto di ricchezza
prodotta", ha dichiarato in maniera eloquente Blair -.

Italia dunque in serie B, ma nella maniera peggiore visto che
l'unico nostro alleato di un certo peso, la Spagna, ha cambiato
classe dirigente e politica con la espressa volontà di ritirare
i suoi soldati dall'Irak (non li
ritirerà anche se non ci sarà ancora l'ONU; inventeranno un
intervento NATO... NdD),
con posizione di fatto
allineata con quelle tedesca e francese.

Il guaio é che una così repentina perdita di influenza in Europa
é penalizzante per il nostro Paese.
Luca Alessandrini



GdS 20 III 2004 - www.gazzettadisondrio.it

Luca Alessandrini
Politica