Guerra, il panorama industriale e quello dei manager
Merita la ripresa da uno ampio e documentato scritto di
Aleks Minak di alcuni cenni sui rapporti tra uomini di
governo USA e industria militare.
Partiamo da un colosso, la BOEING. Il 40 per cento dei suoi proventi annuali deriva da
vendite di armamento di cui nello scritto citato viene
fornito l'ampio catalogo.
- Richard Armitage, attuale vicesegretario di Stato e
consulente del Pentagono dal '75, è presidente della "Armitage
Associates LLP", consulente della Boeing.
- Karl Rove, alto consigliere (senior advisor) del
Presidente, è azionista della Boeing.
La società ha dato contributi elettorali - che negli USA
vengono dichiarati, e questo é positivo, al Senato a Ted
Stevens (repubblicano dell'Arkansas), il presidente dell'Appropriation
Committee (ossia dell'ufficio acquisti), alla Camera a John
Murtha (democratico), Jim Moran (democratico), Norm Dicks
(democratico), tutti e tre siedono nell'Appropriation
Committee per la Difesa.
Vediamo un altro colosso, NORTHROP GRUMMAN con grande budget militare.
-
James Roche, attuale ministro per l'Air Force, ne è stato
presidente.
-
Dov Zakheim, vicesegretario alla Difesa col compito di
Comptroller (capo della contabilità), né è stato consulente.
-
Douglas Feith, viceministro della Difesa per la Policy, è
presidente dell'ufficio legale Feith & Zell (import-export
di armi con Israele) che ha fra i suoi clienti proprio la
Northrop.
- Paul Wolfowitz, terzo viceministro della Difesa, in
pratica il numero 2 del Pentagono, ne è stato consulente.
Al Senato, hanno ricevuto contributi elettorali il capo
della maggioranza Trent Lot, John Warner (presidente dell'Armed
Services) e Ted Steves (presidente dell'Appropriations
Committee).
Altro colosso, RAYTHEON che produce, oltre a varie armi sofisticate, il
missile da crociera Tomahawk BGM-109, quelli lanciati per
primi su Bagdad - ogni missile costa 2 milioni di dollari -.
-
Il vicesegretario di Stato Richard Armitage, attraverso la
sua ditta Armitage Assoc, è stato consulente di tale
società.
- Sean O'Keefe, oggi vicedirettore dell'Office of Management
and Budget, insomma quello che tiene i cordoni della borsa
pubblica, è stato consulente di tale società.
La Raytheon ha dato un contributo elettorale anche a Edward
Kennedy, che oggi al Senato presiede la commissione Armed
Services.
Altro colosso, LOCKHEED MARTIN, massimo contractor militare.
Suoi ex alti dirigenti della Lockheed siedono ora nel
governo Bush.
-
Peter Teets, già amministratore delegato della ditta, è oggi
assistente segretario all'Air Force
- Gordon England, ex
presidente dell'azienda, è segretario (ministro) alla Marina
da guerra.
-
Everet Beckner, l'ex vicepresidente, ora è al Dipartimento
dell'Energia in qualità di Amministratore dei Programmi di
Difesa.
-
Norman Mineta, anche lui vicepresidente Lockheed e azionista
fra i maggiori, è diventato ministro dei Trasporti.
-
Lynn Cheney, moglie di Dick Cheney, vicepresidente degli
Stati Uniti, è alto dirigente della Lockheed.
Chiudiamo con la General Instruments Corp.
Ne è stato proprietario Donald
Rumsfeld, attuale numero 1 del Pentagono; che aveva avuto a
che fare anche con la General Dynamics (aerei senza pilota).
Quale può essere l'habitus mentale, il modo di ragionare, di
persone con un simile passato? Anche la persona con la
maggiore onestà intellettuale non può non essere
condizionata.
Bush ha chiesto al Congresso un budget di 75 miliardi di
dollari per la guerra.
Uno o due serviranno a comprare alimenti e medicine da
distribuire alle popolazioni dei territori invasi.
Red
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