ARMENI
Carissimi Amici,
pare che i miei interventi sul problema armeno abbiano avuto
successo e seguito, almeno tra gli armeni. Un loro sito, che
francamente non conoscevo, ho addirittura diffuso, come potete
vedere qui sotto, un mio articolo.
Inoltre sono "bombardato" da loro messaggi e comunicati.
Devo dire che la cosa che lamentano di più è il relativo
disinteresse, verso di loro e verso il "negazionismo" turco,
quando "altri" genocidi, ancor oggi sono sulla bocca di tutti.
Francamente credo abbiano ragione e torto il ns Ministro degli
Esteri Fini quando afferma che la Turchia non deve ottemperare
ad altre condizioni per entrare in Eu.
E no, ministro Fini, prima lo Turchia deve almeno ammettere il
Genocidio Armeno, come prova di aver veramente "voltato pagina"!
Comunque un approfondimento del tema "armeni" potrebbe, per
Grosio ed il Tiranese, essere un tema interessante, pure per far
parlare un po' di noi, data la leggenda delle schiave armene,
trasformate in grosine!
Fatemi sapere ed a presto.
Nemo
PS.
L'unico problema è che non potrò più andare in Turchia!
Pazienza, ci sono stato già 2 volte, pure in viaggio di nozze;
mi interessa più il Caucaso!
E ANCORA
Carissimi Amici, Direttori e conoscenti,
vi "giro" - omesso per ragioni
di spazio, NdR - quanto ricevo dalla Comunità Armena, con cui, come
molti di voi sanno, ho stretto rapporti (in previsione di un
viaggio - rimandato ma non cancellato - in Armenia e nel
Caucaso).
Testo che condivido completamente ed assolutamente.
Io credo, di tutto cuore, che la questione Turchia si, Turchia
no, non possa essere liquidata in 2 parole.
Ne si può "contrabbandarla" sotto forma di tolleranza verso
l'islam od altro ancora.
A parte ogni altra considerazione, noi cittadini dell'EU ci
dobbiamo chiedere:
cos'è l'EU? Cosa vuol essere? Dove vogliamo andare? Quali
caratteristiche devono avere i futuri membri? Perché la Turchia
si e l'Ucraina, l'Armenia o la Georgia no?
Forse che i curdi ( senza nulla togliere alla loro etnia e
cultura) sono più "europei" degli abitanti di Kiev o degli
Armeni la cui storia e cultura - da sempre - è stata collegata a
quella dell'Europa mediterranea?
Non sono domande facili ma, se andremo avanti su questa strada,
non finiremo da nessuna parte.
Perché viaggiare, senza sapere la meta, raramente porta nella
giusta direzione.
L'ho già detto: trovo assai allarmante che - senza spiegarne
realmente le VERE ragioni - uomini del centrodx, quali Fini e
Berlusconi, del centrosn, quali l'ex Cancelliere tedesco, od
uomini di sn, quali Prodi, si siano in massa arruolati nel
partito del "Dentro la Turchia, senza se e senza ma ...".
Al minimo viene da chiederci: da dove viene tanto entusiasmo,
per un paese a dir poco discutibile e problematico, per di più
dopo che, con gli ultimi "allargamenti" (ed i prossimi), ci
siamo accorti che i problemi sono aumentati in modo
esponenziale?
Cosa si nasconde dietro il "progetto turco"?
Che - meglio pensarci subito - porterà l'EU a confinare con
Siria, Irak ed Iran.
Ogni ulteriore commento è superfluo.
Se siete d'accordo, fate "girare" il messaggio, specie a
politici, direttori di giornali, giornalisti, la cui opera può
essere importante.
Grazie ed a presto.
Nemo Canetta
GdS 10 X 2005 - www.gazzettadisondrio.it