REFERENDUM: APPELLO DI MARIO SEGNI

Riceviamo e pubblichiamo:

Alcuni amici mi hanno rimproverato di tacere da molte settimane. E' vero. Sono stato talmente preso dalla raccolta di firme che ho trascurato la newsletter. Ti scrivo oggi non perché sia meno preso, ma perché la campagna referendaria è giunta al punto di svolta.

Abbiamo appena diffuso i dati in conferenza stampa. Sono pesanti. Sono solo 260.000 le firme raccolte finora. Nel mese che ci resta dobbiamo raccogli ere molte più firme di quante ne abbiamo preso nei primi due mesi. O c'è un colpo di schiena o non ce la facciamo. Gli effetti della sconfitta sarebbero pesantissimi. Una vittoria trionfale della partitocrazia, che già sta rialzando la testa. Il sogno di una grande riforma rimandato alle calende greche. Il successo strepitoso di chi vuole l'Italia dei 74 partiti, e non intende cambiare niente. Allora la prima richiesta la faccio a te. Vuoi aiutarci? Vuoi aiutarci sul serio? Ecco i modi in cui puoi farlo.

Prima di tutto: hai firmato? Hai portato tutti gli amici, i parenti i conoscenti, tutti quelli su cui puoi influire? Se vuoi sapere dove si può firmare, cioè i banchetti preparati appositamente, clicca su www.referendumelettorale.org. Se dove vivi non ci sono banchetti, ricordati che puoi firmare in tutti i comuni e in tutte le circoscrizioni d'Italia. Se in comune ti fanno problemi scrivici. Ma fai in fretta, i tempi stanno per scadere, ti prego di farlo subito o al più tardi entro il 5 luglio.

Secondo punto: puoi darci un contributo economico. Abbiamo riaperto la raccolta fondi perché in quest'ultimo mese ci sono necessità nuove. Il conto corrente bancario del comitato è BNL ag. Senato, Piazza Madama, 00186 Roma; c/c n. 9890 intestato a COREL 2008, ABI 01005, CAB 03373. Anche un euro è prezioso.

Terzo punto: se sei un consigliere comunale o provinciale hai una possibilità di aiuto diretto e importantissimo: puoi direttamente raccogliere le firme e autenticarle. Se vuoi farlo mandaci una mail e ti manderemo i moduli immediatamente. Se convinci qualche consigliere comunale o provinciale avvertici e ci metteremo in contatto con lui.

Ultima cosa. Puoi dedicarci almeno una volta qualche ora del tuo tempo? Ti metteremo subito in contatto con il comitato referendario della tua zona per lavorare ai banchetti.

Insomma i modi sono molti, dipende da te. Bada che la situazione è seria. Senza un aiuto fortissimo non ce la facciamo, ripeto non ce la facciamo. Per fortuna c'è ancora un mese e possiamo rimediare. Ma rimbocchiamoci le maniche,

Mario Segni