ALBERTONI NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE

L'assessore alle Culture, Identità e Autonomie Ettore Adalberto Albertoni e' stato eletto con 44 voti presidente del Consiglio regionale della Lombardia alla prima votazione. Massimo Zanello. leghista come Albertoni, ha ricevuto un voto, cosi' pure Stefano Maullu (Fi).

L'opposizione non ha presentato un suo candidato, ma Prc e Verdi non hanno partecipato alla votazione. Venti in tutto sono state le schede bianche.

Albertoni prende il posto del collega di partito Attilio Fontana, dimissionario, perchè eletto a fine maggio sindaco di Varese.

Nato a Sesto San Giovanni (Milano) il 7 aprile 1936, Albertoni è avvocato e giornalista pubblicista, ma soprattutto docente universitario di dottrine politiche. E' stato eletto consigliere regionale nelle file della Lega Nord nel 2000 e riconfermato nel 2005. sin dalla sua prima elezione al Pirellone è stato assessore alle Culture, mentre dal febbraio 2002 al marzo 2003 e' stato anche consigliere d'amministrazione della Rai. Nel 1998 e' stato tra i fondatori dell'Universita' degli Studi dell'Insubria (Varese-Como), dove e' decano della facolta' di Giurisprudenza.La sua bibliografia scientifica annovera piu' di cento titoli. Subito dopo l'elezione, il neo presidente del parlamentino lombardo ha assicurato che entro un anno la Lombardia avra' il suo nuovo statuto. Il ruolo fondamentale del consiglio regionale come assemblea costituente, il confronto tra maggioranza e opposizione sul nuovo statuto e l'uso di tutte le norme a disposizione per arrivare al federalismo fiscale al piu' presto sono stati i punti essenziale del suo discorso programmatico. ''Propongo fra la sinistra e l'area politica da cui provengo, che e' quella della Lega Nord e della Casa delle Liberta' - ha aggiunto - non una tregua ma un indirizzo riformatore e aperto''. Quello che Albertoni ha voluto offrire ''con sincerita' e' una operosa pausa di riflessione di confronto alle opposizione che in quest'aula sono minoranze politiche ma che a livello nazionale governano il paese''. Il nuovo presidente propone di avviare gia' da lunedi' prossimo una serie di consultazioni con tutti i partiti per vedere quali sono le loro posizioni sullo statuto. Consultazioni che si dovrebbero chiudere a settembre. Poi si potra' parlare della commissione e della sua presidenza. ''Per me - ha spiegato Albertoni - bisogna prima sapere quello che si vuole fare. Poi propongo di arrivare al nuovo statuto della Lombardia in un anno al massimo''. La Regione Lombardia, infatti, e'

l'unica che ancora nella sua carta costituzionale non ha inserito le modifiche della riforma del titolo V della Costituzione. Anche per questo Albertoni in aula ha sottolineato che ''i consiglieri sono veri e propri costituenti regionali''. Anche il presidente della Giunta Regionale, Roberto Formigoni, apre al dialogo con l'opposzione sullo statuto.

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