TRENTAMILA ADESIONI AL COORDINAMENTO DEI PICCOLI COMUNI

Con l’adesione dell’Ing. Gloria Roncalli di Sotto il Monte Giovanni XXIII e Gino Scatena di Capistrello in provincia dell’Aquila, sono trentamila le adesioni on-line al Coordinamento Nazionale dei Piccoli Comuni Italiani. “Aderisco al Coordinamento dei Piccoli Comuni – scrive Gino Scatena – perché rappresenta sicuramente una grande opportunità per i nostri piccoli Comuni e la grande disponibilità che mi avete dimostrato sin dal primo contatto, non fa altro che ispirarmi fiducia e grande rispetto nei vostri confronti”.

“Sono migliaia le mail - afferma orgoglioso il Portavoce del Coordinamento nazionale dei Piccoli Comuni Virgilio Caivano – che giungono al nostro sito internet www.piccolicomuni.com per aderire alle iniziative del Coordinamento dei Piccoli Comuni. Sono soprattutto giovani come Gino Scatena – continua il Portavoce del Coordinamento - che chiedono di partecipare e di sentirsi protagonisti di una nuova stagione non solo delle piccole comunità locali, ma del Paese che cambia e guarda al futuro con occhi diversi. Al Coordinamento hanno aderito parlamentari, Sindaci, consiglieri comunali, comunitari, provinciale e regionali. Intere parrocchie, associazioni culturali e del volontariato cattolico, perfino organizzazioni di cittadini italiani nel mondo hanno voluto aderire per organizzare azioni a sostegno delle piccole comunità italiane che rappresentano l’identità e la radice per milioni di cittadini italiani nel mondo.

Tra le tante adesioni, alcune sono davvero significative, come quella dell’Associazione culturale “ODIGITRIA” di Benestare in provincia di Reggio Calabria, fortemente impegnata sui temi della legalità e del riscatto dei giovani del piccolo comune calabrese. Del Presidente della Proloco di Rocca di Cambio(AQ) Alessandro Marinangeli, il quale scrive: “Quale Presidente della Proloco mi metto a disposizione per qualunque iniziativa riguardante le nostre piccole comunità, consapevole del fatto che i problemi sono comuni in tutti i piccoli centri italiani”. Tanti i giovani giornalisti che hanno aderito a Piccoli Comuni come Milena Guerrieri di Montefelcino che motiva la sua adesione scrivendo “Perchè l’Italia, anche se tutti giochiamo a quelli che vivono la globalizzazione è fatta di province , e di…piccoli comuni”. O Antonio Diomede di San Cesareo(Roma), Presidente del REA (Radiotelevisioni Europee Associate) che motiva la sua adesione scrivendo “Siamo interessati alla TV di qualità con una seria riforma del sistema di rilevazione dei dati di ascolto e condividiamo la battaglia di Piccoli Comuni su Auditel”. “Uno spaccato straordinario conclude il Portavoce del Coordinamento Piccoli Comuni Virgilio Caivano – che testimonia plasticamente una capacità di Piccoli Comuni nato come movimento di promozione culturale delle piccole comunità a Rocchetta Sant’Antonio(Fg) ed oggi un potente polo di attrazione per il rilancio e lo sviluppo vere dei piccoli Comuni italiani come ampiamente dimostrato da trentamila adesioni che condividono un cammino ed avvertono la necessità di partecipare dal basso alla salvaguardia di un grande patrimonio culturale e sociale che rischia di andare irrimediabilmente perduto”.

Andrea Gisoldi

Andrea Gisoldi
Politica