A PROPOSITO DI PASSAGGI DI COMUNI AD ALTRA REGIONE: IL CASO DELLA VAL MARECCHIA

Scrive il Comitato “SI” per UNAVALMARECCHIA in Regione Emilia Romagna

Sono Settimio Bernardi e sono il responsabile per al comunicazione del Comitato “SI” per UNAVALMARECCHIA in Regione Emilia Romagna.

Fa onore al vs. giornale parlare dei problemi dei cittadini visto che dalle pagine nazionali, alla televisione e perfino alle radio locali ( nate come libere ! ) nessuno si interessa della vita della gente, quella di ogni giorno.

Siamo un territorio che da 200 anni cerca di tornare a casa, abbiamo fatto per primi in Italia un referendum di SETTE comuni insieme

( poi è venuto Asiago che ha seguito – anche materialmente – le nostre orme e poi Cortina & C.

A questo proposito era inevitabile che questo referendum, quello di Cortina, avesse nella sua notorietà ( a noi ovviamente negata ) poi la sua disgrazia perché chi è ricco e vuole diventarlo ancora di più finisce per suscitare qualche reazione.

Conosciamo benissimo perché impegnati da un quarto di secolo in questo problema, tutte le dinamiche e oggi siamo al palo,nonostante l’84 % di SI, il quorum raggiunto in tutti i comuni,sette proposte di legge ( quattro alla Camera e tre al Senato ), con il parere a voto unanime di favore della Regione Emilia – Romagna ( che ci deve accogliere ) perché la Commissione aspetta il parere della Regione Marche ( che ci deve lasciare ) che – pretestuosamente – ritarda, in perfetto stile mafioso. Si badi bene che del parere della Marche ( non vincolante e scontato ) non interessa niente a nessuno, mentre quello dell’ Emilia – Romagna era fondamentale.

C’è quindi un altro aspetto dei REFERENDUM che non solo sono quelli dei Comuni che chiedono di andare a star meglio nelle regioni autonome e quello che dei Comuni che denunciano una ingiustizia evidente, una discriminazione tra cittadini della stessa nazione: c’è anche questo dei REFEREDUM fatti per razionalizzare finalmente un territorio, con risparmio per il pubblico e per il privato.

Con il consenso e l’assenso dei Comuni che hanno addirittura modificato gli statuti per inserire al volontà di aggregarci all’ Emilia Romagna oggi e domani.

Vi allego tutta una serie di documenti che possono esservi utili per meglio comprendere ( e far comprendere ) il nostro che è un caso del tutto UNICO e DIVERSO.

Sappiate che in zona un altro quotidiano locale come il vostro vicino alla gente, la Voce Di Romagna (Edizione di Rimini ) ha preso per mano il nostro progetto e dal luglio 2005 esce con una pagina speciale referendum ogni domenica.

Vi sarò grato se vorrete inoltrare (fatto - ndr) questo messaggio e tutti gli allegati al Sindaco Marco Scavini che se poi vorrà mi invierà il suo indirizzo e potremo confrontarci. Credo che sia per loro, per il loro movimento, una testimonianza importante. Anche noi, per motivi del tutto diversi,subiamo emarginazione discriminazione. Molti cordiali saluti.

Settimio Bernardo (x)

(x) Responsabile per al comunicazione del Comitato Comitato SI unavalmarecchia in Emilia Romagna

Settimio Bernardo (x)
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