1 10 SCUOLA, POSITIVO L'INTERVENTO GELMINI SUL TETTO PER GLI ALUNNI STRANIERI: FAVORIRÀ L'EQUILIBRIO NELLA SCUOLA

"Il tetto fissato dal Ministro Gelmini relativo alla presenza di bambini stranieri nelle classi della scuola italiana" afferma Bruno Iadaresta, responsabile scuola del Moige - Movimento Italiano Genitori, "eviterà la formazione di vere e proprie classi-ghetto, già avute in passato, in cui sono i minori stranieri stessi ad essere penalizzati non potendo avere un confronto con i coetanei italiani e di conseguenza non potendo avere una reale integrazione.

La possibilità di inserire i ragazzi stranieri nelle classi in base anche alla conoscenza della lingua italiana e le ore di insegnamento ad hoc previste proprio per la lingua italiana stessa favoriranno inoltre la didattica e l'apprendimento dei bambini stranieri che in questo modo non rimarranno indietro a causa della mancata comprensione dell'italiano".

Conclude Iadaresta: "Auspichiamo che tutto si svolga per il meglio e nel pieno rispetto dei minori, sia stranieri che italiani".

Moige

Nostra nota

In TV i primi 'se' e 'ma'. Ad esempio: "ma come si fa se ci sono bambini nati in Italia?" eccetera. Classico sistema in base al quale le eccezioni diventano più importanti delle regole col risultato di non fare più niente. Il dato, come commenta il Moige, è positivo. Poi ci saranno i casi particolari. Per questi vale il detto che una buona regola ammette le eccezioni che la confermano. Aggiungiamo poi che oggi c'è l'autonomia scolastica che, fermo il rispetto delle linee generali, consente a chi non si è seduto, a chi nella scuola guarda avanti e non indietro, a chi prima impegna se stesso e poi si rivolge agli altri (chiaro che ci si riferisce ai Presidi, oggi 'democraticamente!' trasformati in 'dirigenti scolastici', e agli organi collegiali, almeno là dove, grazie a persone di buon senso, continuano a funzionare bene (ndr).