"FEDERAZIONE DEI DEMOCRISTIANI" - DOCUMENTO POLITICO

Riceviamo e pubblichiamo

L'attuale momento politico ci impone una seria riflessione. L'anomalo sistema bipolare ha prodotto, in Italia, due schieramenti che di fronte ai grandi temi etici ed alle grandi questioni nazionali ed internazionali, inevitabilmente si sfaldano paralizzando, di fatto, il processo riformatore di cui la nazione ha bisogno.

Questo perché, oltre ad una grave crisi del sistema dei partiti, si è assistito, negli ultimi anni, ad un processo di annacquamento delle tradizioni e delle identità di cui gli stessi erano portatori all'interno dei due schieramenti.

Si avverte oggi l'esigenza di riscoprire la politica fatta di valori, tradizioni, identità e cultura e di ritrovare un decoroso livello qualitativo della democrazia interna ai partiti stessi.

Consapevoli che il percorso di scomposizione e ricomposizione degli attuali poli è lungo e difficoltoso abbiamo deciso di aprire, oggi, una nuova fase di collaborazione tra le forze che sono accomunate dalla stessa tradizione, dalla stessa cultura e dagli stessi ideali che, pur mantenendo ognuno la propria attuale collocazione, lavorino insieme su grandi temi quali, ad esempio, la riforma del sistema elettorale, le unioni di fatto, l'eutanasia con il naturale approdo di una lista comune in vista delle elezioni europee del 2009.

Diamo luogo, quindi, ad una Confederazione che ponga fine alla diaspora della Democrazia Cristiana, che ricollochi, dignitosamente, al proprio vitale ruolo lesperienza dei cattolici in politica, uscita depotenziata dallattuale anomalo sistema e che dia vita al centro politico o ad un bipolarismo di stampo europeo: da una parte il Partito Popolare Europeo con i democristiani, i laici moderati ed i conservatori e dallaltra il Partito Socialista Europeo con i partiti di tradizione laico-radicale-socialista.

EZIO FALINI - PUBLIO FIORI - CLEMENTE MASTELLA . GIUSEPPE PIZZA - GIANNI PRANDINI - ANGELO SANDRI

EZIO FALINI - PUBLIO FIORI - CLEMENTE MASTELLA . GIUSEPPE PIZZA - GIANNI PRANDINI - ANGELO SANDRI
Politica