LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI FAVOREVOLE AI PROVVEDIMENTI GELMINI PER LA SCUOLA

Risultati stupefacenti - Le intenzioni di voto degli intervistati - Ministro Gelmini, clamorosa sorpresa - Sciopero generale? - Appendice: i quesiti

Risultati stupefacenti

Nell'apposito sito ufficiale che in base alla legge 22.2.2000 n. 28, art. 8 comma3 pubblica tutti i sondaggi "politico-elettorali" si possono leggere i risultati del sondaggio sulle scelte del Ministro Gelmini, autore l'Istituto Piepoli S.p.a. per conto di Panorama su un campione casuale rappresentativo dell'universo di riferimento;segmentato per sesso, età, Grg e dimensione del comune di residenza. E' stato realizzato il primo settembre.

I risultati sono stupefacenti considerando che in genere quando si cambia qualcosa la cosiddetta "resistenza al cambiamento" prorompe in tutta la sua gagliarda espressione. Potrebbe essere vero che in questo caso più che di un cambiamento si tratta di un ritorno all'antico. Sperimentato il nuovo una volta tanto è stato premiato il famoso detto "chi lascia la via vecchia per la nuova sa quel che lascia e non sa quel che trova". In dettaglio poi le risposte ai quesiti ma intanto vediamo sinteticamente chi è d'accordo, come del resto rileva lo stesso sondaggio sommando chi ha risposto di essere molto favorevole e abbastanza favorevole. Siamo a questi alti livelli:

- Ritorno al voto pro 79, contro 17

- Ritorno al voto in condotta pro 85 contro 13

- Maestro unico pro 61 contro 34

- Fiducia nel Ministro Maria Stella Gelmini pro 66 contro 28

Le intenzioni di voto degli intervistati

Nell'ultimo quesito vengono chieste le intenzioni di voto nella ipotesi che appunto il 1 settembre ci fossero state le elezioni. E qui viene la clamorosa sorpresa. L'intera sinistra - cui principalmente si devono peraltro le innovazioni introdotte e ore superate dai provvedimenti Gelmini - nelle intenzioni di voto arriva al 41%. Nella ipotesi che gli insoddisfatti di tali provvedimenti siano tutti di centro-sinistra e della sinistra (se, com'è probabile, le cose non stanno così aumenta ancora la percentuale di cui appresso) questo significa che solo il 58,5% (24/41) dei potenziali elettori di centro-sinistra e della sinistra è d'accordo sul voto. Su quello in condotta solo il 31,7. Sul maestro unico, probabilmente anche per una deriva sindacale, siamo a livelli più alti e cioé 82,9.

Ministro Gelmini, clamorosa sorpresa

Quello che poi lascia definitivamente stupefatti è il dato relativo alla fiducia nel Ministro della Pubblica Istruzione Gelmini. Avvocato 35enne nata a Leno, circa 25 km da Brescia, è entrata giovanissima in Forza Italia, non appena costituita da Berlusconi (1994) ed è addirittura arrivata ad essere coordinatrice del Partito in Lombardia entrando, dopo esperienze nel Comune di Desenzano e nella Giunta provinciale di Brescia, nel Consiglio Regionale nel 2005 e poi in Parlamento l'anno successivo. 14 anni dunque di esperienze politico-amministrative ma non certo personaggio conosciuto dal grosso pubblico. Fu per molti una sorpresa trovarla nell'elenco dei Ministri presentati dall'on. Berlusconi al Presidente della Repubblica. Ma clamorosa sorpresa è il consenso che raccoglie in questo sondaggio, di fatto specifico ovvero collegato a fatti concreti (un sondaggio di Repubblica che unisce conoscenza dei Ministri e fiducia vede agli alti livelli il Governo nel complesso, intorno al 60% e Ministri più noti - in ordine Maroni, Frattini, Tremonti, con in fondo alla graduatoria sino al 35 proprio i meno conosciuti - mentre la Gelmini è intorno al 40, evidente prova della sua scarsa conoscenza nel Paese).

Il 66% contro il 28 sta a significare che almeno un terzo - come minimo il 31,7% - degli elettori di centro-sinistra e sinistra apprezza il Ministro e condivide le sue scelte.

Sciopero generale?

Epifani ha promesso, ove i provvedimenti non vengano cambiati, di arrivare anche allo sciopero generale della scuola. In una situazione del genere si sa che svuotare le scuole sarebbe molto facile riempiendo, per un paio d'ore e poi a spasso, le vie e le piazze. Questo però vorrebbe dire andare contro la stragrande maggioranza degli italiani, anche per la questione del maestro unico, quel maestro unico che, tranne un Paese, ha tutta Europa. Ci si pensi su dunque, certo sapendosi comunque che esiste un problema di docenti che non possono essere mandati a casa e per i quali va trovata la soluzione

Appendice: i quesiti

QUESITO n.1

Domanda : PARLIAMO ORA DI SCUOLA. IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE MARIA STELLA GELMINI HA INTRODOTTO CON UN DECRETO ALCUNE NOVITÀ NELLA SCUOLA. LA PRIMA È IL RITORNO DEL VOTO DA 1 A 10 NELLE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE INFERIORI. LEI PERSONALMENTE QUANTO È FAVOREVOLE A QUESTA DECISIONE?.

Molto 36, abbastanza 43, poco 12, nulla 5, non sa 4

QUESITO n.2

Domanda : E' STATO INOLTRE REINTRODOTTO IL VOTO IN CONDOTTA, CHE FARÀ MEDIA CON GLI ALTRI VOTI E, IN CASO DI INSUFFICIENZA, DAL 5 IN GIÙ, POTRÀ ANCHE DETERMINARE LA BOCCIATURA. QUANTO È FAVOREVOLE A QUESTA DECISIONE? .

Molto 50, abbastanza 35, poco 8, nulla 5, non sa 2

QUESITO n.3

Domanda : INFINE È STATO REINTRODOTTO IL MAESTRO UNICO NELLE SCUOLE ELEMENTARI, COME UNICA FIGURA DI RIFERIMENTO ANZICHÉ LE 3 ATTUALI. QUANTO È FAVOREVOLE A QUESTA DECISIONE? .

Molto 29, abbastanza 32, poco 20, nulla 14, non sa 5

QUESITO n.4

Domanda : QUANTO HA FIDUCIA IN MARIA STELLA GELMINI, MINISTRO DELL'ISTRUZIONE? .

Molto 12, abbastanza 54, poco 20, nulla 8, non sa 6

QUESITO n.5

Domanda : Se si votasse domani Lei per quale partito voterebbe?.

PDL 42 - Lega 9 - MPA 1

PD 31,5 - IDV 6

UDC 4,5

Rifondazione 2,5

Verdi 0,5

Comunisti 0,5

Destra Fiamma Tricolore 1,5

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