Piccoli Comuni: il Papa – la RAI – adottare un bimbo terremotato - Gioia ai piccoli orfani Referendum per i rifiuti

di Virgilio Caivano

IL PAPA

L'abbraccio del Sommo Pontefice ai Piccoli Comuni Italiani:

 
SEGRETERIA DI STATO

  Dal Vaticano,24 Dicembre 2004

 
PRIMA SEZIONE ­ AFFARI GENERALI

Pregiatissimo Signor Virgilio Caivano,

nel corso dell 'Udienza generale del 15 dicembre corrente, Ella,
anche a nome di codesto Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni,
ha voluto informare il Santo Padre circa un film sul presepe,
unendo in dono una statuina in terracotta raffigurante un
pastore.

Riconoscente per il gentile omaggio e per i sentimenti che lo
hanno suscitato, il Sommo Pontefice, Che ha apprezzato il
lodevole impegno a diffondere i valori del Natale cristiano,
mentre invoca una rinnovata effusione dei doni della letizia e
della pace recati agli uominiŠ.dal SalvatoreŠ.natoŠdallaŠVergine
Immacolata..e presente nell 'Eucarestia, assicura un ricordo
nella preghiera per Lei e per quanti si sono associati nel
premuroso gesto e di cuore invia la propiziatrice Benedizione
Apostolica, estendendola volentieri alla persone care, con
speciale pensiero per il Signore Pino Tordiglione e per coloro
che hanno collaborato alla realizzazione del lungometraggio.

Profitto della circostanza per porgerLe cordiali saluti.

Mons. Gabriele Caccia,
Assessore

LA RAI -
I PICCOLI COMUNI AI PIANI ALTI DI VIALE MAZZINI


Proficuo l'incontro tenuto dal portavoce del coordinamento
nazionale dei Piccoli Comuni Italiani, Virgilio Caivano, con i
vertici RAI tenutosi questa mattina alle ore 13.00 a viale
Mazzini. "Con il dottor Giuseppe Gnagnarella, responsabili dei
rapporti istituzionali di Viale Mazzini - commenta Virgilio
Caivano - abbiamo stabilito un percorso di reciproca
collaborazione con il servizio pubblico per iniziative di
promozione dei piccoli comuni italiani. la disponibilità della
RAI e la cortesia del Direttore Generale Flavio CATTANEO,
rappresentano per il coordinamento nazionale dei piccoli comuni
italiani uno stimolo importante per portare avanti con successo
le ragioni di diecimilioni di cittadini che vivono nelle piccole
comunità. Con Giuseppe GNAGNARLLA abbiamo stabilito un rapporto
di collaborazione importante anche per il rilancio delle
minoranze etnico linguistiche presenti nei piccoli comuni
italiani. Siamo certi conclude CAIVANO che il servizio pubblico
della RAI sosterrà fino in fondo le ragioni dei piccoli comuni
definiti dal Capo dello Stato Ciampi, la SPINA DORSALE DEL
PAESE. I valori gelosamente custoditi nelle nostre piccole
comunità aiuteranno l'ITALIA a ritrovare la via dell'identità e
della radice come base portante per costruire l'EUROPA dei
POPOLI".

ADOTTARE UN BIMBO TERREMOTATO

OGNI PICCOLO COMUNE ADOTTA UN BAMBINO ORFANO DEL MAREMOTO


(Andrea GISOLDI)
In occasione della ricorrenza della festa patronale in onore di
Sant 'Antonio, si é tenuta domenica 16 gennaio 2004 a Rocchetta Sant'Antonio in provincia di Foggia una grande iniziativa di
solidarietà dedicata ai bambini rimasti orfani in seguito al
disastro del maremoto nel Sud Est Asiatico. Il coordinamento dei
piccoli comuni italiani, in comunione con l 'Amministrazione
Comunale e la Parrocchia della Beata Vergine Maria di Rocchetta
Sant'Antonio nel programma delle iniziative dedicate al Santo
Patrono, ha organizzatp una speciale fiaccolata nazionale dal tema:
"Per un mondo unito, equo e solidale". L'iniziativa vuole
sensibilizzare tutti i piccoli comuni italiani, circa seimila,
all'adozione di un bambino rimasto orfano dopo la tragedia del
maremoto.  "L'adozione a distanza, dichiara il Sindaco di
Rocchetta Sant 'Antonio, Amedeo Magnotta, fortemente voluta dalla
mia comunità, rappresenta un gesto di vera e concreta
solidarietà verso i bambini che hanno perduto tutto". "Il 16
gennaio, continua Magnotta, insieme ai Sindaci di Gaiba e
Collegno, comuni gemellati che condividono l 'iniziativa
dell'adozione a distanza, abbiamo dato un segnale di cambiamento delle
Amministrazioni locali che guardano anche oltre il proprio
recinto". All'iniziativa, conclude Magnotta, seguita
direttamente dal Coordinamento dei Piccoli Comuni Italiani,
hanno dato la propria disponibilità decine di delegazioni
provenienti da tutte le Regioni Italiane, per testimoniare
concretamente la solidarietà verso l 'immane tragedia".

"Il nostro obiettivo, commenta il Portavoce del Coordinamento
Nazionale dei piccoli comuni italiani, Virgilio Caivano, è di
arrivare a seimila adozioni a distanza. Tutti i nostri piccoli
comuni devono adottare un bambino e promuovere presso la
pubblica opinione nazionale, l'adozione a distanza come
occasione concreta di aiuto ai più deboli della società globale.
La grande fiaccolata della solidarietà vuole essere
un messaggio concreto per un mondo davvero più attento alle
esigenze dei più deboli, dei poveri. Un mondo più giusto e
solidale, in grado di evitare che possano accadere in futuro,
tragedie simili che offendono ed umiliano la dignità della
persona umana. Le adozioni a distanza saranno seguite direttamente dalla Caritas Italiana, da
sempre in prima fila per aiutare la sofferenza nel mondo".

GIOIA AI BAMBINI ORFANI DAI PICCOLI COMUNI

Alle sollecitazioni del Coordinamento nazionale dei piccoli
comuni italiani di adottare un bambino rimasto orfano dopo il
maremoto del sud est asiatico hanno risposto con entusiasmo
centinaia di amministrazioni comunali, di associazioni
culturali, piccoli e medi imprenditori e tantissime famiglie. Il
Progetto "Ogni piccolo comune adotti un bambino", promosso dal
Coordinamento, sarà realizzato attraverso l 'Associazione
nazionale "Amici dei Bambini " con sede a Milano, in
collaborazione con il Pontificio Consiglio "Cor Unum " da sempre
impegnati in opere di sostegno presso le realtà ad alto disagio.
L 'iniziativa è mirata ai bambini dello SriLanka e prevede due
fasi. La prima di pronto intervento per garantire ai bambini,
tutto il necessario per la prima emergenza ,la seconda di lungo
periodo per aiutarli a crescere nella propria terra senza
sradicarli dalla propria storia, dalla propria radice. Una
grande azione di sensibilizzazione che attraversa tutta l 'Italia,
dai piccoli comuni della Provincia di Rovigo, con Gaiba
capofila, a Gudo Visconti in provincia di Milano, Collegno in
provincia di Torino, a San Mauro Pascoli (il paese di Giovanni
Pascoli) ,a Morra de Sanctis e Castel Poto in Campania a
Sinopoli in Calabria. Una grande opera di solidarietà che trova
il pieno sostegno degli italo americani, che hanno aderito al
Coordinamento e partecipano alla raccolta adesioni per il
progetto dedicato ai bambini orfani. Pieno sostegno è arrivato
anche dall 'Ente Provincia di Foggia e dalla Comunità Montana dei
Monti Dauni Meridionali, che hanno assicurato, attraverso i
Presidenti Carmine Stallone e Carmelo Morra il coinvolgimento
dell'Unione Province Italiane e dell'Unione Comunità Montane
italiane. Per le famiglie che vivono nei piccoli comuni italiani
l 'ennesimo atto di vera e sentita generosità come dimostra,
ampiamente anche la disponibilità ad ospitare nelle proprie case
centinaia di bambini per un periodo di tranquillità e serenità
dopo l'immane disastro.

REFERENDUM ON-LINE SULLA TERMOVALORIZZAZIONE IN ITALIA

Il disastro dell'emergenza rifiuti in Campania ha raggiunto
ormai una dimensione nazionale provocando disagi in tutte le
Regioni italiane ed in maniera particolare in quelle meridionali
dove si registrano focolai di ribellione delle piccole comunità
limitrofe della Puglia e della Basilicata che non accettano le
scelte del Commissario di Governo per l 'emergenza rifiuti in
Campania e della Giunta Provinciale di Avellino, di realizzare
discariche sui confini regionali. Un grave stato di disagio che
non trova adeguate risposte da parte della politica e delle
Istituzioni di ogni ordine e grado. Lo smaltimento dei rifiuti
sarà sempre di più nei prossimi anni motivo di polemiche e
proteste popolari in assenza di un piano strategico nazionale.
Per queste ragioni il Coordinamento Nazionale dei Piccoli Comuni
Italiani impegnato a trovare una risposta intelligente,
considerando il "rifiuto " una risorsa e non un problema, propone
un "referendum nazionale on line sull 'utilizzo della
termovalorizzazione " come soluzione parziale dello smaltimento
dei rifiuti. Una grande iniziativa democratica volta a
sensibilizzare la pubblica opinione nazionale e nello stesso
tempo a creare una coscienza popolare sul recupero dei rifiuti
visti come una opportunità, in maniera particolare per i piccoli
comuni. In questi anni, a causa di una cattiva informazione, in
molte Regioni, soprattutto del Sud, le popolazioni sono state
chiamate a protestare contro le discariche, senza avanzare
nessuna proposta. Una inutile guerra fra poveri, anziché un
progetto utile alla crescita culturale e sociale capace di
sostenere tante piccole comunità sull 'orlo del baratro
finanziario. Il referendum on line vuole essere anche
l 'occasione per sviluppare un doveroso dibattito politico e
sollecitare scelte legislative condivise e soprattutto
coraggiose sulla più grande emergenza di tutti i tempi.
Virgilio Caivano


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Virgilio Caivano
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