Petizione MONDIALE a favore dei piccoli Comuni italiani

di Virgilio Caivano

Le iniziative a favore dei nostri Piccoli Comuni varcano i
confini nazionali e si aprono al mondo. All¹assenza di una
risposta adeguata della politica italiana ed in particolare
modo del Senato che inspiegabilmente tiene bloccata in
alcune Commissioni la legge n.1942, Realacci-Bocchino, a
favore dei piccoli comuni italiani, noi rispondiamo con una
grande petizione popolare mondiale. Ci rivolgiamo ai milioni
di cittadini che emigrarono dall¹Italia, partendo proprio
dai nostri paesini agli inizi del novecento in cerca di
lavoro.

Grazie alla rete di associazioni culturali, movimenti
politici, organizzazione economiche e religiose che fanno
riferimento al nostro Coordinamento abbiamo stabilito un
grande patto per la vita dei piccoli comuni. Una grande
risorsa che conta in Europa 190.000 piccole realtà locali
che hanno il diritto di vivere.

La petizione popolare partirà sabato 18 ottobre e vuole
raccogliere tre milioni di firme da portare al Presidente
del Senato della Repubblica Italiana per un rapido voto
della legge e al Presidente del Parlamento Europeo e della
Commissione per una doverosa attenzione delle istanze reali
dei Piccoli Comuni europei all¹interno della Costituzione.

I Piccoli Comuni sono uno dei tanti paradossi italiani:
costituiscono l¹ossatura delle autonomie locali, sono
cruciali per il processo di decentramento amministrativo, ma
non sono stati oggetto finora di organiche politiche di
sviluppo, anzi hanno spesso subito norme del tutto
incongruenti rispetto ai propri assetti organizzativi in
quanto ritagliate su Comuni di maggiore dimensione. Un
grande patrimonio culturale, sociale ed ambientale da
difendere e conservare alle future generazioni.
Virgilio caivano


GdS 18 X 03  www.gazzettadisondrio.it

Virgilio Caivano
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