CAMPIONATO ITALIANO RAFTING, ARGENTO PER GLI INDOMITI (VALTELLINESI)

Ritorno in Valtellina con un argento al collo

Il Campionato Italiano di Rafting si è concluso lo scorso fine settimana lungo le rapide della Dora Baltea a Villeneuve in Val D'Aosta dove gli equipaggi si sono giocate il titolo per la sprint e il testa a testa.

Ad organizzare le gare niente meno che Rafting Aventure, la compagnia di navigazione del presidente della Firaft Danilo Barnaz.

Numerose le squadre alla partenza, oltre ai professionisti della categoria open anche molti appassionati che hanno voluto provare l'ebbrezza della competizione.

Per la categoria maschile i risultati confermano ancora una volta l'eterno braccio di ferro fra gli Indomiti guidati da Benedetto Del Zoppo, responsabile tecnico della Firaft, e gli atleti del Rafting Sterzing/Vipiteno capitanati da Robert Schifferle.

Primo posto sia nella sprint sia nel testa a testa per i Vipitenesi seguiti dai valtellinesi dell'Indomita che, nonostante un anno contrassegnato da diversi problemi che non hanno consentito allenamenti regolari, si sono comunque aggiudicati un meritatissimo argento.

Un secondo posto che vale, perché sulla Dora gli avverarsi non erano disposti a regalare niente, la conferma arriva dai distacchi ristrettissimi fra le diverse squadre.

La classifica generale quindi si conclude con il Vipiteno sul primo gradino del podio e la qualificazione ai mondiali 2009 in Bosnia.

Seconda l'Indomita, terzo posto, invece, per il team No Work di Merano.

L'ingresso di nuovi elementi nell'equipaggio - spiega il presidente Del Zoppo - ci dà ottime speranze, ma dobbiamo lavorare per raggiungere un affiatamento e un equilibrio che ci consentano di dare ancora più filo da torcere ai vipitenesi.

Encomiabile l'impegno profuso in gommone sulla Dora da Mirco Gatti, Matteo Petrelli - le nuove leve - insieme a Eros Gallina, Paolo Venturini e Benedetto Del Zoppo con l'aggiunta di un grande pagaiatore dell'olimpica, l'amico e campione Enrico Calvi del Cus Pavia.

Il bilancio per Del Zoppo è dunque positivo, dopo un'estate molto impegnativa sul fronte organizzativo con gli Europei di Canoa che hanno portato la Valtellina alla ribalta della scena internazionale.

Secondo posto a Villeneuve anche per le donne dell'Indomita, seconde anche nella classifica generale di Campionato.

Imbattibili le Valdostane del Rafting Aventure Vallée D'Aoste che il prossimo anno debutteranno sulla scena mondiale con gli atleti dello Sterzing in Bosnia.

E per dovere di cronaca sportiva va segnalato che nella categoria open femminile erano solo due gli equipaggi in gara, segno evidente di come il rafting in Italia sia uno sport ancora prevalentemnete maschile.

Il livello raggiunto è comunque buono, ma le competizioni internazionali riservano sempre molte sorprese con i fortissimi equipaggi rosa dei paesi dell'est dove gli sport di acqua viva sono molto praticati.

Ora la stagione prosegue con le gare di canoa, gli appuntamenti sono tutti fuori casa.

Ma per il rafting un ultimo evento di tutto rispetto sarà la maratona della Terra dei Forti sull'Adige, valida per il Campionato Italiano Assoluto di Maratona, dove lo scorso anno gli uomini dell'Indomita stracciarono proprio loro, i campioni del Vipiteno, segno che gli eterni rivali non sono sempre imbattibili.

Caterina Conforto