SOS SALVIAMO LA MULATTIERA CENTENARIA CHE VA DA VALLE DI COLORINA A RODOLO DI COLORINA

Mi permetto di scrivere a nome dei 20 abitanti della Frazione di Rodolo di Colorina ( 5 ottantenni 2 famiglie giovani con rispettivamente 6 e 4 componenti a testa e altri 5 da anni residenti nella frazione).

E' l'ultimo tentativo tramite il vostro giornale per rivolgere un appello pubblico affinché non si compia in modo irreparabile ed irreversibile uno scempio su una mulattiera centenaria, Valle di Colorina -Frazione di Rodolo, costruita e percorsa da generazioni nel passato prima che si costruisse la strada carrozzabile da Selvetta, e che fa parte della storia di quella Frazione e mia essendo tutti i miei antenati materni vissuti e morti a Rodolo.

E' un appello accorato che, a parte la componente romantica e nostalgica (ma il nostro presente é fatto anche di queste cose e va salvato per i nostri figli e nipoti) riguarda anche un aspetto tecnico i cui estremi sono contenuti nella lettera di una persona competente come l'ing Flaminio Benetti di Sondrio che vi allego.

Il collegamento di Rodolo, isolato dopo la frana di domenica 13 Luglio u.s., i cui abitanti richiedono con urgenza ma consci dei tempi lunghi, va risolto ripristinando la vecchia strada carrozzabile da Selvetta, con l'investimento massimo di risorse, tenendo presente le soluzioni prospettate da più parti da imprese competenti e del luogo e alternative alla prospettata pista sulla mulattiera. Non solo sarebbe devastante ma insicura in una zona già fragile come lo dimostrano frane recenti successe sul percorso e avallate dallo stesso Sindaco di Colorina nel 2001.

Sono già state tempestivamente informate e allarmate da più parti tutte le Autorità competenti fino al Prefetto, ma temo che la democrazia del mugugno non porti a nulla e che si procederà in modo assurdo.

Ringrazio per l'ospitalità ma soprattutto sono fiduciosa che la vostra collaborazione contribuisca al trionfo del buon senso.

Sofia Del Curto

Nota del direttore

Ricordiamo la maestra Del Curto, mamma di Sofia, Piergiorgio e Vittorio - se ricordiamo bene tutto - che qualcosa come una trentina di anni fa raccomandava Rodolo, la sua accessibilità nel mantenimento dell'ambiente…

Ci associamo all'appello.