"LA PAVENTATA ESCLUSIONE DELLA PROVINCIA DI SONDRIO DAI FINANZIAMENTI PER L'EXPO 2015 È UNA NON NOTIZIA". LO AFFERMA IL PRESIDENTE DELLA CCIAA BERTOLINI
Voci
Voci nei giorni scorsi di un'Expo 2015 orfana di Sondrio e quindi di una fregatura per noi che pure siamo "la montagna di Milano" dando alla metropoli ossigeno non solo dai boschi di Alpi e Prealpi ma di quel tipo particolare che fa andare le sue fabbriche, i suoi tram, che dà vita alle sue sfarzose luci. Addirittura un ordine del giorno unanime del Consiglio Provinciale ma con il Presidente che non partecipa al voto perché "gli ordini del giorno non si fanno sulla base di voci". Tutto sommato una fiammata estiva anche se tutta la Lombardia sta cercando di inserirsi nella vicenda per cui per salire sul treno occorre un biglietto particolare fatto di alta creatività. Un esempio del resto lo ha dato il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina che prima ancora della decisione finale se Milano o Smirne aveva affrontato il tema con il Sindaco Moratti anche con una sua proposta. Era naturalmente un esempio, comunque significativo, in anticipo sotto due profili. Da un lato prima della decisione fra le due opzioni, l'italiana e la turca. Dall'altro prima della decisione dell'UNESCO che appare imminente.
La proposta del CCCVa al Sindaco s.ra Moratti
Tal quale il testo della proposta per il Sindaco di Milano: "In occasione di prossime visite chi organizza gli eventi potrebbe considerare una cosa unica, (e certo non può offrire nulla di simile Smirne). Ci riferiamo al giro del Bernina (metri 4050) attraverso il passo omonimo (metri 2323):
- Treno storico da Chiavenna a Tirano
- Trenino del Bernina da Tirano a S. Moritz (la ferrovia più alta d'Europa a semplice aderenza)
- Bus postale da S. Moritz a Chiavenna per il Passo del Maloia (metri 1815)".
La smentita del Presidente della CCIAA Bertolini
Il Presidente della Camera di Commercio di Sondrio Emanuele Bertolini commenta così la paventata esclusione dai finanziamenti per l'Expo.
"Allo stato attuale - si legge nella nota del Presidente - non risulta nessuna proposta, neppure in itinere, o , decisione in tal senso. Neppure, una tale decisione potrebbe competere ad un mero documento di lavoro, disponibile su internet da mesi. Nel contempo, evidenzio che, diversamente da quanto riportato dalla stampa, la Camera di Sondrio non è presente nel comitato promotore dell'Expo. All'interno di tale soggetto è infatti presente la Camera di Milano, con cui la Camera di Sondrio ha un ottimo rapporto di collaborazione.
Ancora una volta, la possibilità di essere protagonisti all'interno dell'Expo 2015 dipenderà dalla capacità della nostra provincia di fare sistema, elaborando specifiche progettualità e non mere liste della spesa.
Come già in programma, nei prossimi giorni convocherò un incontro con le categorie imprenditoriali, finalizzato ad individuare una serie di iniziative di valorizzazione dell'offerta del nostro territorio, a tutti i livelli, a cui sarà presente anche la Camera di Commercio di Milano, con la propria Azienda speciale Promos.
Desidero ricordare che, senza fare rumore, la Camera lavora per il miglioramento dell'attrattività territoriale, in particolare, partecipando alla realizzazione delle tangenziali di Morbegno e di Tirano e concorrendo alla definizione dei contenuti dell'Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale, che sarà formalizzato entro luglio. Il miglior modo per presentarci pronti per l'Expo è quello di operare per la conclusione dei lavori della nuova viabilità statale nei tempi programmati. Invito quindi a concentrarci sul lavoro da fare, evitando di attardarci in polemiche e sterili strumentalizzazioni".
Così il Presidente della Provincia Sen. Provera
"raccolgo volentieri l'invito del Presidente Bertolini a lavorare con impegno e in totale sinergia per concorrere al successo della prossima Expo 2015.
Sono improprie le preoccupazioni che conseguono a notizie parziali e non definitive, sull'elenco di istituzioni che parteciperanno a questo importante evento internazionale.
Sono i progetti che qualificano l'istituzione che li propone e l'insieme dei progetti fa la squadra vincente.
Non ho dubbi che dopo i colloqui che avverranno nei prossimi mesi con il Presidente Formigoni e il Sindaco Moratti in primis, la Provincia di Sondrio si dimostrerà un interlocutore convincente e affidabile e non mancherà di essere partecipe in questo avvenimento.
Ancora una volta vincerà la politica del fare, della credibilità e dell'intelligenza come dimostrato in più occasioni in provincia negli ultimi tempi".
Così il Presidente dell'Unione Artigiani Bresesti
Queste sono le occasioni - ha dichiarato Fabio Bresesti, presidente di Confartigianato Imprese Sondrio - dove è necessario mettere in campo una articolata capacità progettuale, che parta dalla consapevolezza dei punti di forza della nostra Terra. Dobbiamo riuscire a valorizzare le nostre eccellenze rispetto agli obiettivi che questo importante evento si è posto. Da questo punto di vista, penso di non essere il solo a ritenere, che la Valtellina e la Valchiavenna possiedono un patrimonio di eccellenze e di peculiarità, diffuso e articolato. Tesoro che è riconosciuto anche al di fuori dei confini della nostra Terra.
Siamo solo all'inizio - conclude Bresesti - di questo lungo cammino che porterà ad Expo 2015. Vi è tutto il tempo per programmare e operare in una logica, non di mero sfruttamento dell'evento, ma di sviluppo a lungo termine dell'intero sistema territoriale".