IND. IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA LOMBARDIA GIUSEPPE FONTANA A SONDRIO: "IL VOSTRO È UN TERRITORIO RICCO DI ECCELLENZE"

21 maggio 2008 - Incontro tra Giuseppe Fontana e la Giunta di Confindustria Sondrio. In attesa di ospitare il presidente uscente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo, che sarà a Sondrio lunedì 16 giugno per l'assemblea annuale, la Giunta di Confindustria Sondrio, guidata dal presidente Corrado Fabi, ha incontrato nella sede di via Trieste il numero uno di Confindustria Lombardia Giuseppe Fontana. E' stata una riunione cordiale e costruttiva, un reciproco scambio di impegni per sostenere il ruolo dell'associazione di Sondrio nel contesto della Lombardia e per affermare la supremazia di quest'ultima in

ambito nazionale. La nostra regione, a seguito del rinnovo degli organi direttivi che si sta consumando proprio in queste ore a Roma, avrà una rappresentanza ancora più forte, senza contare che lombarda è, innanzitutto, il nuovo presidente Emma Marcegaglia. Di questa presenza tanto qualificata non potrà che beneficiare l'intera federazione lombarda e, con essa, la provincia di Sondrio. Fontana è presidente di Confindustria Lombardia dal novembre del 2005. Figlio di Loris, fondatore, con il fratello Walter, di quello che oggi è il Gruppo Fontana, leader internazionale per la produzione di bulloneria e viteria, 17

stabilimenti in Italia, Francia e Stati Uniti, 2.500 dipendenti e 700 milioni di euro di fatturato, Giuseppe Fontana, è attualmente vicepresidente della holding del gruppo e ricopre prestigiosi incarichi in società, fondazioni e sodalizi benefici. In provincia di

Sondrio è conosciuto nelle vesti di componente del consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio. A Fontana il presidente Fabi ha illustrato la realtà di Confindustria Sondrio: 170 aziende associate che impiegano oltre 8.000 dipendenti.

Quasi l'80% di queste imprese ha meno di 50 occupati, mentre oltre il 70% dei dipendenti appartiene ai settori metalmeccanico, alimentare, edile e dei servizi. Fabi si è quindi soffermato sui temi rilevanti e di maggiore attualità: energia, capitale umano,

infrastrutture, sviluppo sostenibile, finanza d'impresa, servizi alle imprese. "La nostra è un'associazione - ha spiegato - che sconta gli handicap di un territorio decentrato e inadeguato dal punto di vista infrastrutturale. I nostri associati hanno sopperito con

l'ingegno e la lungimiranza alle carenze ataviche di questa valle, dimostrando uno spiccato senso imprenditoriale e non comuni doti di tenacia e perseveranza. Difendiamo con orgoglio queste caratteristiche, ma spesso tutto ciò non basta per competere ad armi pari sul mercato globale". "Il vostro è un territorio ricco di eccellenze - ha risposto Fontana - questo è l'elemento distintivo della provincia di Sondrio. Non è un fatto di numeri, né di

grandezze, ma di specificità e di alta professionalità". Fontana ha rassicurato gli industriali sondriesi: "Difenderò il vostro ruolo all'interno della federazione regionale".

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